Mi descrivo
così come volete che io sia
Scomparsa!
Dopo la scuola Astrid quel giorno era felice e ansiosa di
scendere al porto per incontrare gli amici e prepararsi per la
festa mascherata. Avrebbe dovuto passare da casa dove la mamma gli
aveva riempito una borsa con il vestito per la festa, era
un vestito da gheisha e aveva anche degli attrezzi con i
quali doveva provare dei numeri da giocoliere. Nel tragitto dalla
scuola al porto avrebbe dovuto fermarsi dalla sua cara amica
Lin. La scuola era collocata nella parte alta del paese ed era
circondata da un grande parco con alle spalle la veduta del
vulcano, non era molto distante dalla sua casa che era
situata in un altopiano ai piedi del vulcano. Ebbe un
passaggio dal padre che doveva scendere al porto quel pomeriggio
per fare degli acquisti e si fece lasciare vicino alla casa
della amica Lin. Lungo la strada che portava al porto
Astrid incontrò l'amica Lin che l'avrebbe accompagnata
fino alla piazza, poi si intrattenne con la zia Eloise
che le diede un dispaccio da portare allo zio Sigfrid; in piazza si
fermò con un gruppo di ragazzi alle bancarelle del pesce tra i
quali c'era anche Chen forse l'amico del cuore di Astrid.
Lungo il molo Astrid incontrò anche lo zio (il luogotenente) e
Mistral. Poi Astrid si recò alla nave dello zio Sigfrid per
consegnare la lettera; aveva detto agli amici
che sarebbe tornata subito alla piazza per provare lo
spettacolo ma nessuno l'ha più vista da quel pomeriggio.