non senti nulla, non pensi a niente,
ma lui, non ti sta guardando.
non pensi a nulla, non senti niente,
verrà a piovere
ma lui no, non ti sta guardando.
non senti nulla, non pensi a niente,
ormai piove, è troppo tardi e lui, lui
non ti sta guardando.
forse perchè non ha più voglia di guardarti
non ti sta guardando, e oggi sei particolarmente brutta,
forse si è abituato alla tua faccia e non ne può più
forse
ha notato che ti stai chiedendo questo.
è infastidito.
-NON TI VUOLE-
ti bacia, zampetta scalzo sul letto,
si avvicina al tuo petto.
va tutto bene.
te lo ripeti che va tutto bene, è l'unica banalità a cui puoi attaccarti ora,
no?
è il mantra degli idioti, che hai fatto tuo,
ma tanto
va tutto bene
e tu
non hai quasi
più
il respiro.
va tutto bene.
potresti provare a disinnescare, a fare pensieri felici, a goderti questo momento
ma
non daresti abbastanza peso al complotto, alla cospirazione che c'è alle tue spalle.
a loro:
loro,
per cui non puoi goderti questo momento
loro saprebbero.
e tu non riesci a immaginare
le loro facce mentre stanno pensando
a quanto tu sia
ingenua.
alle loro risatine sapendo che chi ti ama
non lo fa perchè lo vuole davvero,
ma perchè con te ci è rimasto incastrato.
povera malata,
gli fai pena.
tu non puoi lasciarti andare
non ci riesci.
stai ancora pensando, senti tutto ma non sei più lì.
Sei a chilometri di distanza, nel groviglio che hai in mezzo al cuore
che non riesci a sciogliere
che ti riporta in ogni singolo momento
ogni giornata di pioggia
a quel giorno maledetto lì.