Nella mia vita penso di aver ricevuto tanto dall'incontro con
persone significative, belle, intelligenti e grazie al cielo
credo che me ne siano capitate tante di persone che mi hanno
regalato qualcosa. In verità penso che la vita di ogni essere
umano sia scandita da incontri in cui, più o meno
consapevolmente, sia stato possibile ricevere messaggi o energia
o comunque qualcosa, che in qualche modo abbia potuto portare una
ventata di novità o una spinta al cambiamento.
Credo però che la chiave che regola questo avvenimento - perchè
si tratta proprio di un avvenimento - sia del tutto personale e
legata a un preciso atteggiamento che ognuno è in grado di
regolare e di utilizzare. Ma anche di inibire purtroppo. Le
opportunità della vita non si scelgono, è vero, ma si può
scegliere se averle o no. Non sono legate alla fortuna o alla
buona stella.
C'è gente che sa vedere i messaggi nascosti e c'è chi non vede
oltre il proprio naso: quelli che passano il tempo a lamentarsi e
a colpevolizzare se stessi e gli altri. E si distraggono. Tolgono
attenzione al fatto che tutto ciò che di prezioso esiste su
questa terra molto spesso è come se si celasse sotto mentite
spoglie. Ti sembra da buttar via, ti appare consueto e scontato.
Devi guardare un po' oltre per scoprirne il valore. Funzioni
meglio se ti senti un po' impreparato e un po' stupido.
Tutto si gioca attorno a un atteggiamento mentale che non so
definire con una parola precisa. E' un'apertura del cuore e della
mente, che ti porta a giocare anche con le tue disgrazie, senza
adagiarsi a esse, che da adulto ti mantiene la voglia di imparare
come un bambino, che ti dice che solo tu puoi farcela, ma non da
solo.
E nel terreno delle nostre macerie ci possiamo incontrare con le
macerie degli altri. E' difficile pensare che l'opportunità che
attendi può essere lì. E' lì anche quando quel terreno ti provoca
rabbia. (P.Ricci)