L'odore fresco dei nostri corpi si fuse, la mia
anima diventò la tua.
Uniti, come la madre al figlio che porta in
grembo, i nostri cuori diventarono un unico battito, ci
sollevammo sospesi nell'aria.
I nostri corpi bagnati dal sudore non facevano
più parte di questo mondo, da angeli volavano. La fiamma ebbe un
guizzo quando l'apice del nostro amore si fece sentire, e i
lapilli del tronco che cadde, sembrò rivivere la notte di San
Lorenzo.
Continuammo a baciarci senza pudore, e le nostre
carezze giunsero al cielo e lo pulirono dalle nuvole. Ora una
luna romantica entrava curiosa dalla finestra a sbirciare la
nostra intimità, il fuoco da noi riscaldato riprese, vivo, a
scoppiettare e noi sempre più uno dell'altro, continuammo a fare
l'amore per tutta la notte.
(04/12/06)