Passi leggeri nel fantabosco. Puoi incontrare elfi dispettosi e coboldi
        intenti alla scrittura o fate con la matita che diventa una bacchetta magica
        per raccontare, fotografare anche il più piccolo respiro.
        Tu, viandante del virtuale, posa lo zaino, siediti sul prato del fantabosco.
         E se ti avanza un pò di tempo entra qui     

       

AVVENIRE
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Ti chiamo avvenire / perchè non vieni mai.
Ti chiamano avvenire / e sperano che tu venga come docile animale / a mangiare nella loro mano.
Ma tu resti fermo oltre le ore, acquattato non si sa dove.
.....Domani!
E domani sarà un altro giorno tranquillo, un giorno come oggi,
giovedì o martedì / qualsiasi cosa e non quello
che ancora aspettiamo.
Ancora, sempre.

Angel Gonzalès

Il treno sui binari
aspetta...
di prima mattina
l'odore della sigaretta fra le dita
e un caffè che non mette fretta.

Guardo su
oltre le case e le antenne
tra i tetti forse posso trovare
lo sguardo di Dio
adesso...
stasera non so se lo incontrerò
di ritorno dal mio viaggio
dentro l'eco della mia storia
in bianco e nero sfiorando
i tasti di un pianoforte:
l'anima del tempo passato
e quel treno grigio e arrugginito
è ancora là...
che aspetta.

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