κατα τον δαιμονα εαυτου

Attendo che finisca la pace.
Io desidero sia tempesta.
Un travolgente uragano mi piace,
e non l’inerzia che nulla desta.
 Aspetto la tempesta viva sul mio regno
e che mi stravolga il cuore,
ora che batte  piano e lento,
e che sia sconvolto dal rumore. 
C’è chi taglia , chi pota rami secchi,
 c’è chi li spezza poiché inutili e vecchi.

Io voglio un forte vento,
non la brezza,
che sia un tornado folle che tutto spazza.
 Attendo la fine della quiete ad ogni ora,
spingendo le nubi con il pensiero.
Che sia una immensa tempesta  io voglio,
che distrugga e muti il mondo mio intero.

Il mio nome è inciso nelle grotte rupestri,
tra graffiti e scene di caccia da molti lustri.
Il mio nome è scolpito sopra ogni roccia
ma appare illeggibile ad ogni caduta di goccia..
Il mio nome ha il turbine del tempo
e ne scorgerai le note nella musica del vento