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Mi descrivo

...ti cerco ancora negli sguardi della gente...

Su di me

Situazione sentimentale

-

Lingue conosciute

-

I miei pregi

-

I miei difetti

-

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. nessuna
  2. nessuna
  3. nessuna

Tre cose che odio

  1. nessuna
  2. nessuna
  3. nessuna

Non volevo che accadesse...
ho sperato fino all'ultimo che si fossero sbagliati...
ho pregato anche chi fino a quel momento credevo ci fosse..
ho cercato di svegliarmi credendo fosse solo un brutto sogno...
ho capito, in quell'istante, che nulla sarebbe stato più uguale...
ti hanno portato via...
te ne sei andata in una splendida giornata di sole, splendente come sei sempre stata...


mi hai lasciato lì da solo, più solo che mai...
ed io sono entrato nel mio buio...
sono sceso sempre giù, senza riuscire a fermarmi, tra i brandelli della mia anima...
nel mio buio, così silenzioso da lacerarmi la mente...
così nero da accecarmi...
così lungo e senza quella luce in fondo...
a far compagnia a quel dolore minore che già vivevo...
due compagni che mi avrebbero accompagnato seguendomi per sempre...

non riesco a farlo capire....
non voglio farlo capire....
non dovrei farlo capire...

ma non posso cercare di togliermi di torno questi miei compagni di viaggio donando il mio dolore ad altri...
non posso cercare in altri ciò che non è più....

posso solo evitare di sbagliare ancora...

L'inizio..

Quando i tuoi occhi si posarono su di me mentre incrociammo il nostro cammino mi dovetti fermare...mi voltai a guardarti...ti stavi allontanando con un passo troppo veloce per poterci stare a pensare sù...
tornai indietro e ti seguii.
Ti vidi entrare in un negozio convinto che avresti fatto degli acquisti e decisi di aspettare...

Sorrido ora...

Dopo mezz'ora decisi di sbirciare visto che non uscivi...e...eri lì, con uno splendido sorriso che servivi i tuoi clienti!! 
Guardai l'orario di chiusura e mi allontanai....sarei tornato dopo, ma non mi allontanai troppo, magari saresti uscita prima e mi fermai al bar di fronte dove potevo controllare le tue mosse...
Era una splendida giornata di sole di metà aprile...
tu hai sempre scelto giornate di sole...
Mi misi a sfogliare distrattamente un giornale, buttando un occhio dalle tue parti....buttando si fa per dire...e chi lo staccava?...
Ore 19.30...il sole era ormai tramontato...
ma d'improvviso tutto s'illumina di nuovo...

......

Ti vidi sulla porta che salutavi ed uscii...
Ti voltasti e ci trovammo di fronte...un attimo lungo un'eternità...
Un semplice "ciao"...
in seguito capii...
Non riuscii a trovare altre frasi oltre ad un
"avrei voglia di parlare un po' con te.."
ed ascoltai la risposta che mai mi sarei aspettato...
" allora ci vediamo dopo cena? lo facciamo con calma in un posto più tranquillo che qui in strada, va bene? "....
Scambio di cellulari...
Rimasi immobile, con un'espressione tra il raggiante e l'incredulo pensando che mi stesse prendendo in giro, guardandola andar via...
ma si girò un paio di volte sorridendo prima di svoltare l'angolo...
mi diedi una speranza allora...

Mi confessò che mi aveva visto tornare indietro,
che mi aveva visto entrare nel bar di fronte ad aspettare...
che mi osservava divertita da dentro il negozio...
che si era detta che se uno è capace di aspettare tre ore leggendo un giornale una piccola ricompensa doveva averla...
meritavo che accettasse l'invito...

Veramente l'aveva fatto lei....ma lei era incredibile...

Così ci siamo conosciuti....
  

Sguardi...

C'era nel tuo muoverti la parte più profonda di me...
non avevi bisogno di parlarmi...
il tuo corpo lo faceva per te...per noi
Quando non ero sereno mi bastava vederti, passavo da te...
uscivi...mi guardavi sorridendo e sapevi di cosa avevo bisogno..
bastava un bacio accennato sulle tue labbra morbide...
sentire il profumo del tuo corpo...
passarti una mano fra i capelli...
le stesse cose che cercavi tu quando, a sorpresa, mi raggiungevi
dovunque mi trovassi...
perchè non riuscivamo a dirceli al telefono i nostri pensieri...
noi avevamo bisogno dei nostri occhi...
tanto chiari e trasparenti i miei quanto scuri e profondi i tuoi...
loro parlavano per noi...
il tuo sguardo era così rassicurante e, nello stesso tempo, così coinvolgente...
uno sguardo che abbracciava e mai respingeva...

Io ti cerco ancora negli sguardi della gente...

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