Di animo nobile e giusto aspetto
amo far gorgogliar l’intelletto che la testa natura mi ha donato
non per tenere l’ orecchio dall’altro separato.
Di casa lavoro e amicizie non ho che ridire ma
lasciatemi argomentare che ho molto da meritare. Certo con
orgoglio ho ritrovato un destino fortunato ma da sempre esso è
compagno di chi con ardimento ci cimenta senza eccessivo
lamento.
Qui narro la mia storia e lor Signori mi
perdoneranno se della rima ne faccio uso a noia ma lo
strimpellare del Menestrello ben si addice a questo raccontare e
così andrò ad iniziare la sonata delle Bellissime Dame a cui il Re con gran delizia fece dono di
cuore senza trovar giustizia.
Che inizino dunque le danze!
Principessa…….dove sei?