Ricorda, se hai bisogno di una mano, la troverai alla fine del tuo braccio e mentre diventi più grande, ricorda che hai un'altra mano: la prima serve ad aiutare te stesso, la seconda serve ad aiutare gli altri. ( Audrey Hepburn)

Io e te in mezzo alle parole,
una domanda e una risposta.

Nelle pause rubate al lavoro,
nelle domeniche grigie d'inverno,
una sera, lo scambio dei numeri,
la tua voce come una carezza.

Ricordo la nebbiolina, la pioggia
fitta e sottile di un sabato:
io, al riparo, sotto un portico,
dal temporale, dal nostro incontro.

Io e te in mezzo alle parole,
una domanda e una risposta,
così complicato il mondo fuori,
appena nato il nostro amore.

Un sorriso luminoso,la voce
che oggi avvolge i sentimenti:
un fiume di parole nella notte
ha travolto le nostre percezioni.

Non me lo so spiegare il brivido
di prenderti la mano e sentire
la tua che non mi lascia, con fermezza,
come una promessa, nel silenzio.

Io e te in mezzo alle parole,
una domanda e una risposta,
così complicato il mondo fuori,
appena nato il nostro amore.

Un canto, uno scherzo, un gelato,
il primo bacio, noi, che siamo nati
da :"ti va di raccontarmi qualcosa
di te?" - "Comincia tu" - "Così non vale".

Il freddo dell'inverno si trasforma
in primavera, sboccia tra le pietre
del tuo Carso, un'emozione nuova:
una domanda e una risposta.

Io e te in mezzo alle parole,
una domanda e una risposta,
così complicato il mondo fuori,
appena nato il nostro amore.

"Sono nata con un enorme bisogno d'affetto, ed un terribile bisogno di darne"

(Audrey Hepburn)