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Mi descrivo

La sensualità e' la capicità di intrigare l'altro sesso sempre mantenendo finezza e dignità!!! ...e non essere a disposizione di tutti! Felice in una vostra visita al mio blog: http://blog.libero.it/APPROPRIATION Blog:

Su di me

Situazione sentimentale

separato/a

Lingue conosciute

Inglese, Francese

I miei pregi

amare troppo

I miei difetti

amare troppo

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. l'uomo che se usa sa
  2. veramente quello
  3. che fa...ed e' schietto!

Tre cose che odio

  1. i cafoni, quelli che usano
  2. tutti/tutte indisciminatamente
  3. e non sanno distinguere e fregano la passw.

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Avventura

Vacanze Ko!

  • Crociera
  • Passioni

    • Lettura
    • Musica
    • Ballo

    Musica

    • Disco
    • Rock

    Libri

    • Psicologia

    Sport

    • Running

    Libro preferito

    arianna e il minotauro

    124 DONNE MORTE NEL 2012 A MANO DELLA VIOLENZA DA PARTE DEGLI UOMINI CHE AVREBBERO DOVUTO PROTEGGERLE....

    AMATEVI DI PIU'

    DENUCIATE CHI VI ABUSA

    TEL. 1522

    per far sentire la tua voce, per raccontare la tua storia, per condividere i tuoi problemi

    perché l’Italia non è un paese per donne

    e noi vogliamo che lo sia.

    DiNuovo Torino

    Mail: dinuovo.torino@libero.it Facebook: senonoraquando?torino gruppo

    La filosofia scende in campo con le donne
    Lunedí 31.01.2011 15:52

    "Noi donne non possiamo mostrarci "superiori" rispetto a escort, bunga bunga, ecc...., ossia rispetto alla mercificazione del sesso femminile, perché tutto questo svilimento della donna non è rinchiuso nella camera da letto di Berlusconi bensì si è diffuso in tutto il Paese come mentalità pervasiva che non possiamo nè dobbiamo ignorare". La filosofa Cristina Zaltieri è categorica nel commentare con Affari l'esigenza delle donne di ribellarsi. "Bisogna protestare per la situazione di arretramento nella quale il berlusconismo ci ha riportato, nonostante ci si possa vantare di donne a capo della Cgil o della Confindustria.  Questa situazione di sottocultura purtroppo non finirà con la fine del governo Berlusconi perchè le sue televisioni continueranno a egemonizzare la mentalità corrente. Peraltro alcuni dei contributi nati dalle donne in questo tempo di povertà non sono solo esempi di mera reazione difensiva: penso al video e al libro "Il corpo delle donne" di Lorella Zanardo o alla recente "Lettera a Silvio" di Marina Terragni pubblicata sul suo blog: sono riflessioni di alto respiro sulla condizione delle donne ai tempi di Berlusconi".

    "Il problema non è il berlusconismo, sono le donne di oggi". Sostiene invece Laura Boella, docente di Storia della filosofia morale all'Università Statale di Milano e conosce bene le donne. Da molti anni è impegnata nella ricostruzione del pensiero femminile del '900, dalle ricerche su Hannah Arendt al libro Cuori pensanti in cui si è occupata di Simone Weil, Edith Stein e Maria Zambrano, delle quali ha studiato le complesse personalità, l'articolato sistema di pensiero e la notevole influenza che hanno esercitato sulla cultura del nostro secolo. "Oggi ragazze e signore sono convinte che l'unico modo per realizzarsi professionalmente sia entrare nel mondo dello spettacolo e del gossip. Inseguono con tenacia ideali fittizi. E finiscono per confondere libertà e schiavitù. E' su questo punto che bisogna lavorare, farlo invece sull'idea del 'marpione', sulla sua camera da letto, del solito 'uomo che compra e sfrutta' è improduttivo". E conclude: "E' così. Le ragazze andrebbero aiutate fin da piccole con una forte educazione alla libertà, mentre ora da una parte regna il vuoto delle prospettive e dall'altro la società non fa nulla per aprire le porte alle donne. Un circolo vizioso. E' uno degli aspetti più tristi del post-femminismo".

    lo sguardo del lupo

    Lo sguardo del lupo

    Fu quando ti dissi
    mi piacerebbe tirar le vele
    di quella nave in bottiglia
    senza spaccare il vetro
    né agitarne il mare

    Guardasti tre volte attorno
    e una più lontano
    nel chiudere la borsa ti scappò
    un sorriso ma aumentasti il passo

    Ricoprire vorrei tutto di un telo
    questa valle per fermare
    gli stanchi fumi gli incendi scaltri
    le piccole grandi ruberie
    sulla porta dell’ultimo bottegaio

    È così che succede mi dicesti
    bagnando le piante togliendo le spine
    che qualcuno alle rose aveva lasciato
    e con abituata necessità ai piccoli dolori
    aspettavi
    cervo che fiuta l’aria
    lo sparo o l’attesa.

    Chiudere nel rigo di una pagina
    in un libro disposto  accanto ad altri
    una dichiarazione appena udibile,
    con parole cavalli staccati dalla carovana
    a ordire un assedio attorno a quegli occhi
    che si allineano incerti
    all’altezza dei lupi

    Nella neve si è sciolta
    la tua fame incostante
    ero un richiamo cosi forte
    ero  il tuo pasto promesso.



    © lino di gianni
    17 ottobre 2010


    Allumeur

    Per l'allumeur invece l'amore e' un gioco...non accettate che il suo comportamente sia normale altrimenti piano piano si cade nell'accettazione che chi fa del male agli altri sia normale...come sta purtroppo giá accadendo! Mettere dei paletti ben fermi e sostenuti....vi risparmiate lunghe e tortuose sofferenze!!

    Ancora allumeurs...

    //www.nienteansia.it/forum/sesso-e-psiche/psiche-l-allumeur/7427#top

    ecce femina

    QUANDO IL GIOCO E' FINITO...

    Aspettatevi di ricevere una e mail simile a questa ....e quando la riceverete capirete che il mio blog rispecchia una realta'e che l'internet favorisce chi vive di sogni togliendo la realta' agli altri...

    "se vuoi se hai piacere se hai pazienza scriviamoci
    come amici come buoni conoscenti come amici di mail un caro saluto con
    bacio by ......."

    "buoni conoscenti"?????!!!!!

    SENZA FRAINTESI

    NON MI INTERESSANO:

    uomini o giovanotti che si propongono come partner sessuali
    - uomini sposati in cerca di sv

    - coppie bsx
    - donne lsb

    triste realta'

    una poesia che riflette una realta' vuota ma purtroppo reale del nostro mondo scritta sul blog://blog.libero.it/MANIdiSTELLE/view.php?nocache=1235029532

    senza amore
    con te fu solo voglia
    solo
    perchè volevi
    solo
    perchè m' amavi
    scatto di forza nelle reni
    liquore nei testicoli

    puttano
    che s 'arrende e prende
    la donna che lo vuole
    quando
    quella luce nei suoi occhi
    la vampa di calore nei suoi fianchi

    puttano
    come un dover di maschio
    di saziar la femmina
    e non lasciar la presa
    non lasciar la preda

    saziar le voglie
    quelle della carne
    quelle della tenerezza
    un poco come padre
    un po' come guerriero


    darti un incantamento
    e un canto
    sì che non mi scorderai

     

    l'ultimo dono

    IL TULIPANO ROSSO

    Il tulipano è originario della Turchia, dove cresce spontaneamente e dove iniziò ad essere coltivato circa 1000 anni fa. Il termine tulipano deriva dal greco turban (= turbante), forse perché la sua forma ricorda proprio quella del turbante. Da sempre, tutti i giardini d'Oriente
    sono "gremiti" di tulipani ed in Aprile a Costantinopoli si celebra
    la festa del tulipano. Una leggenda turca fa risalire l'origine del fiore alle gocce di sangue versate per amore da un giovane innamorato deluso. Il tulipano nel mondo orientale significa amore perfetto. In Occidente, i bulbi del tulipano giunsero intorno al 1550, grazie all'ambasciatore austriaco a Costantinopoli, che di ritorno dalla Turchia ne portò una quantità consistente a Vienna, dove però
    non seppero coltivarli
    adeguatamente. Il paese europeo dove i tulipani hanno avuto più successo è stato senza dubbio l'Olanda; dal 1600, infatti, i tulipani divennero ricercatissimi e questo portò il loro prezzo alle stelle, tant'è che nel 1637 il governo olandese dovette approvare una legge che ne regolava il prezzo.
    In Occidente il significato del tulipano, nel linguaggio dei fiori, è quello dell'incostanza.

     

    La dipendenza e' quel qualcosa di cui una persona abbisogna a tutti i costi (subconsciamente) per sentirsi funzionale nell'affrontare la vita. Alle dipendenze ben note come il fumo, il bere e l'uso di droghe etc, oggigiorno si sono venuti ad aggiungere altri elementi "di assuefazione inconscia" che portano l'individuo a sviluppare inconsciamente una dipendenza.

    Internet 1
    Sesso Virtuale
    CyberPedofilia
    Gioco d'Azzardo

    (visita il mio blog ...per non dire un giorno "l'avessi saputo...!" - Oppure visita il sito: //www.retenuovedipendenze.it/

    PREVENIAMO LA PEDOFILIA (prevention better than cure!)

     //www.aipgitalia.org/gustavosergio6.htm

     
     
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