Mia cara e dolce amica, Voi sapete bene che l'illusione gioca continuamente con noi, essa ride, scherza, non ha colpe, lei, ci mette continuamente alla prova, ci porta allo spasimo, ci spinge allo struggimento, ma non e' anche grazie ad essa che nascono i poeti, i versi immortali, eterne melodie, non e' anche grazie ad essa che dal marmo nascono corpi aggraziati, connubi che non si sciolgono, eteree danze senza fine? Se Voi non aveste permesso all'illusione di toccarVi, non Vi sareste accorta di possedere dei sogni, di volerli realizzare, di sentirVi viva nel leggerli dentro di Voi, dentro la Vostra piccola anima che si fa profonda proprio perche' i sogni ne vengano contenuti, mai dimenticati. Mia diletta, l'illusione Vi ha fatto un grande regalo, Vi ha riempito di questi sogni perche' Voi possiate sentire sempre la vita in Voi, per non morire di un'inutile languore perche' Vi spingesse a cercare, a provare, perche' Vi spingesse ad avere sempre coraggio. Amica mia, chi non possiede l'illusione dei sogni e' gia' morto, la sua anima e' gia' senza vita. In Voi, la vita, spira forte, si anima di intenzioni, Vi induce a guardarVi intorno, a vederla. E nella vita, l'amore, il desiderio, i sensi accesi, l'anima insaziabile. Voi siete viva, mia cara, viva. E non dovete ringraziare alcuno, per questo, soltanto Voi stessa... Il Vostro sempre fedele diario Lord Byron