Mi descrivo
Detesto l'uomo che ha così poca stima di se stesso da dover rimorchiare virtualmente. Che tristezza che mi fa la gente poco fine e volgare.E avete la presunzione di farvi chiamare uomini?
Dolore
Siamo in pace. Stanotte ho fatto un sogno stupendo.Ho preso un
bimbo per mano e insieme abbiamo fatto il giro del mondo.
Camminando ci guardavamo negli occhi e senza proferire parola,
silenziosamente, sapevamo cosa dovevamo fare. Siamo arrivati dal
bimbo musulmano che imbracciava un fucile pesante, gettata l'arma
della morte e stretto a noi con forza abbiamo proseguito il
cammino. E quel bimbo malnutrito? A lui cibo, acqua e amore. E poi
la bimba di undici anni data in sposa, tolto il vestito che ruba
l'infanzia, una bambola dai capelli biondi lunghi e la libertà. Il
numero di bambini aumentava ad ogni nostro passo, una fila
interminabile di mani unite. Il colore rosso del sangue in quelle
strade aveva lasciato spazio al verde della natura.Nel mare blu
immenso solo piccole barche di pescatori. In cielo azzurro non
rumoreggia di assordanti caccia bombardieri, aquiloni colorati si
incontravano in volo. Niente dolore, niente povertà, niente visi
tinti di nero. Mani che stringevano altre mani e non importava il
colore, l'etnia, la nazionalità. Loro si parlavano con gli occhi e,
i loro occhi tutti uguali che parlano la lingua dell'amore. Una
lingua che non conosce l'odio che non conosce la povertà. Oggi
siamo in pace.
In riva al mare mi sono seduta e ho pianto. Un inciso: non bevo
caffè da anni non mi piace più. Non mi interessano notti da sogno
in hotel, non faccio da accompagnatrice per serate fuori dalle
righe. Detesto quelli che pensano che le donne basta saperle
prendere e le rigiri come vuoi. Beh quelle che sono talmente
sciocche da farsi abbindolare mi fanno pena. Ominicchi e
quaquaraqua alla larga non ne ho bisogno, una buona amicizia è ben
accetta altrimenti passate oltre. Ah dimenticavo! Quelli che
passano da queste parti e pensano di dar sfogo ai bollenti spiriti
sono proprio caduti in in basso, non è il caso di far pace con il
cervello?!