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gianvitto10 23 marzo

Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.

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Mi descrivo

Non riesco a descrivermi, preferisco che lo facciano gli altri, ad ogni modo ho tanti pregi e tantissimi difetti.

Su di me

Situazione sentimentale

sposato/a

Lingue conosciute

-

I miei pregi

Sono molto calmo e so ascoltare

I miei difetti

Leggermente permaloso

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. il calcio
  2. le persone corrette
  3. vivere una vita in pace

Tre cose che odio

  1. i falsi che credono di essere furbi
  2. chi abusa di donne e bambini
  3. ogni tipo di violenza

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Campeggio
  • Montagna
  • Spiagge incontaminate

Vacanze Ko!

  • Avventura
  • Tour organizzato
  • Trekking
  • Passioni

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    Libro preferito

    Avventura comico

    Meta dei sogni

    Francia Inghilterra

    Film preferito

    Et Attacco al potere

    SABBIA

    Chicco di sabbia, microcosmo dorato atomo,

    del grande mondo, scendi sul palmo, risali

    verso l'alto, brillante appena uscito dal taglio,

    infinitesima parte celeste, caduta la notte delle 

    stelle sulla battigia fra tanti altri chicchi a formare

    l'approdo. L'animo stanco di vagare in una danza

    inutile, sull'onda. Lunga una vita si scalda all'ombra

    solare, si perde nel lucente pulviscolo. 

     

     

     

     

    TENNIS

    Non è un caso, penso, che il tennis usi il linguaggio della vita.

    Vantaggio, servizio, errore, brek, love (zero), gli elementi basilari 

    del tennis sono quelli dell'esistenza quotidiana, perchè ogni match

    è una vita in miniatura. Persino la struttura del tennis, il modo in cui

    i pezzi entrano uno nell'altro come in una matrioska, rispecchia

    la struttura delle nostre giornate. I punti diventano game che 

    diventano set che diventano tornei, ed è tutto collegato così 

    strettamente che ogni punto può segnare una svolta. Mi ricorda il 

    modo in cui i secondi diventano munuti che diventano ore,

    e ogni ora può essere la più bella della nostra vita.

    O la più bella, dipende da noi.

     

     

    STELLE

    La dolce sera, tinteggiata di rosso

    ormai svaniva nell'incanto tremante

    delle stelle. Un ciondolio di riccioli

    cadenti sulle spalle vi rapiva nel sonno.

    Il grande silenzio notturno vi abbracciava.

    Non sapevate del fato incombente.

    Siete passati dalla primavera dei sogni

    alla stagione dell'eternità. A noi non resta

    che figgere gli occhi nel cielo

    più splendido delle immense stelle.

     

     

     

     

    Chiostro fiorito

    Chiostro fiorito di margherite candide,

    una veste di bisso luminosa seducente,

    t'ammiro nel silenzio pacifico degli archi,

    sollevo un pò lo sguardo sul campanile 

    che svetta nel cielo, mentre si getta in volo

    di piccioni dai tetti a capofitto.

    Mi sento anch'io fiorire di primule raggianti,

    un prato verde nell'animo un pò scettico,

    scontroso d'anni difficili che mi hanno reso

    incanutito e stanco. Risento nelle vene

    il caldo dei vent'anni prodigioso l'ansia

    di vivere un'altra gioventù lieta, felice.

     

     

     

    Festa di bimbi

    C'è una festa di compleanno in giardino.

    Teste ricciute, occhi brillanti sorrisi di cielo,

    strilli, grida, corse, girotondo, nascondino.

    salti di gioia. tavola apparecchiata, fette di dolce,

    biscotti,coca cola, aranciata, sparisce tutto

    in un fiato. Visi arrossati, i babbi e le mamme

    intorno, tornano bimbi anche loro.

     

     

     

    I miei pensieri

    Vivi e lascia vivere, perchè nulla è più

    importante della vita, fregatene di chi non 

    ti è amico... Di chi parla alle tue spalle

    ed è invidioso... Vivi alla faccia di chi è falso,

    dimentica chi ti ha fatto male e sorridi

    indifferentemente al suo pensiero...

     

     

     

    Un briciolo di terra

    Una strisciata gialla, sulla tavolozza dei campi,

    impregnata di luci, di colori tenui fugaci, quasi 

    una cascata di gocce iridiscenti.

    Sono fiori di rapa a cui fanno corona rosa di peschi,

    spuma di susini, contro l'azzurro a sprazzi chiaro 

    più in là imbronciato di nuvole grigiastre.

    Tendo lo sguardo fin sulla collina. 

    Una villona ochieggia tra i cipressi, lance a difesa

    d'un mistero avito, ruzzolo a valle come nudo sasso,

    un briciolo di terra sotto il cielo.

     

    (Mario Giunti )

     

     

     

     

     

     

     

    PESCATORE

    L'amo gettato sullo specchio opaco

    ti sei accesa la pipa pescatore.

    L'occhio puntato dietro il tenue filo

    la mano pronta rapida allo strappo.

    Cade il meriggio e la nuvolaglia

    sfilacciata ricopre l'orizzonte,

    qualche goccia umidiccia si confonde

    fra il cielo grigio e l'acqua intorpidita.

    La figura che siede sulla riva.

    statua di pietra sembra con il fumo

    che s'inarca in volute serpentine,

    nel silenzio dell'ora e il sol che muore.

     

     

    Gabbiani sul fiume

    Le grandi ali spiegate nell'ampio giro

    volate gabbiani sull'onde del fiume in piena.

    Volate uccelli marini, adusi alle miglia oceaniche,

    lasciandovi dietro il salmastro, odorate i profumi

    di bosco dei tronchi sull'acque in tumulto.

    Non adombra la nuvola carica di pioggia gelata

    la vista acuta dell'occhio che giù d'improvviso

    vi lanciate a tuffo sulla preda nell'onda di scuro tabacco,

    e poi di nuovo su in alto oltre la grigia cortina,

    verso l'astro di fuoco in un semicerchio elegante.

    Ali di gabbiano, intrise di forza dal cuore che batte

    nel respiro del vento, portate dalla costa su al monte

    il desiderio di vita. L'ansia di nuove scoperte finchè

    il volo superbo raggiunga i picchi nervosi dell'aquila.

     

     

     

     

    SILENZIO

    Quando torno a casa, trovo il silenzio.

    E' un silenzio amichevole.

    Mi ci tuffo come in un bagno salutare,

    frammento di pace, dopo i rumori del mondo. 

    Silenzio, padrone incontrastato

    di cime, montagne, angolo d'infinito

    nel chiostro dell'anima.

    Se tendo l'orecchio, odo

    l'angelo custode battere le ali.

     

     

     

    Alla mamma

    Dolcezza infinita mi coglie al tuo ricordo mamma,

    or che adulto le strade della vita percorro.

    Ti sento quì presente con la tua voce lieve,

    i neri occhi splendenti il sorriso d'incanto

    col quale mi aspettavi ogni sera al ritorno.

    Ti raccontavo tutto, le lezioni, il lavoro, la giornata,

    fidente nel tuo giudizio e nel consiglio vero.

    Ti baciavo rapito da un'estasi religiosa.

    Era pura, soave confidenza uno scambio d'idee,

    la soluzione ai quesiti che m'ero posto senza 

    poterli sciogliere rinviandoli a sera al tuo incontro.

    Ti svegliavi al mattino, prima di me . mi seguivi

    quando sereno uscivo. Parole sempre uguali,

    sempre nuove ascoltavo. Nel cuore le serbavo

    come fiamma continua ardente.

    Quelle parole semplici di fede mi dettero coraggio

    nei lunghi anni della lontananza quando soldato

    fu dolorosa la tua mancanza. Non sapevo

    che ben poco tempo ti rimaneva dopo il ritorno.

    Or son trent'anni mi lasciasti per sempre 

    in una sera fredda d'inverno. Eppur da quel 

    momento sei rimasta vicino dolce Mamma

    a me riunito in amore sublime che ci eterna.

     

     

     

     

    La vecchina

    Città vuota, strade deserte, 

    cartelli di ferie sopra negozi chiusi.

    La gente è scomparsa al mare e ai monti.

    Ma in un angolo delle piazza 

    c'è la vecchina dei gatti randagi.

    Non è mancata all'appuntamento

    coi suoi proptetti.

     

     

     

     

    L' ARBUSTO

    Fuori dal tarrazzo tra un embrice solare

    e un'altro è germinata una piccola pianta.

    E' stato il soffio del vento a raccogliere

    un mucchietto di terra .

    Una fragile spora luminosa ha scelto quel punto

    trascurabile . E' nato un arbusto. Così la natura

    si riproduce. Anche un'angolo insignificante

    è sede di nuova vita. dev'essere un arbusto

    interessante se un piccolo insetto dalle ali verdi

    vi ha trovato dimora, si mimetizza come una 

    fogliolina per dare la caccia ai moscerini

    o per suggere il nettare dal fiorellino del colore del sole.

     

     

    OMBRA

    Ombra immagine fedele di me stesso.

    Mi accompagni ovunque mi muovo,

    non posso staccarmi dal tuo incanto

    fresco vaporoso silente.

    Ti allunghi sul muro ti stagli sul pavimento,

    il sole o una candela è la tua bacchetta

    magica. Mi riconosco in te, coi difetti

    e qualche virtù. Ma ti conosco soltanto io,

    perchè sei diafana, uniforme, gli altri non vedono

    i guai o i pregi nascosti. sei soltanto apparenza.

     

     

     

    IL PONTE

    Caldo miraggio di primo autunno quando presso le scale

    l'erba tra le pietre sconnesse guardavo il ponte ch'era rimasto

    col vecchio nome di ferro. Era un Bailey gettato tra le rive.

    Guardavo e aguzzavo gli occhi cercando di scorgerti fra il viavai

    di carretti, di macchine, di trucks. Non ti vedevo all'ora fissata

    e incupido, osservavo il passar delle lancette finchè svolazzante

    la bianca gonna, trapunta di fiori appariva sul ponte,

    si allargava ad ombrello sulla bici. Avevo un tuffo al cuore

    e sul volto un sorriso pronto sincero ad accoglierti.

    Le tue guance rosseggiavano calde un pò sudate mentre

    ricambiavi il mio ciao. Spingendo a mano i cicli pestavamo l'erba

    sulle scale verso i Bastioni. A braccetto più calmi salivamo

    al piazzale, mentre si dipanava il mio e il tuo racconto

    dell'ore passate. Verso di noi saliva il profumo dei tigli.

    Sotto di noi scorreva il fiume color ocra. il braccio cingeva la tua vita.

    Torna il pensiero alla felicità fatta di nulla

    e di tanto rimasta viva e presente in me dopo decenni.

     

    ( Firenze 29/V/1981 Mario Giunti )

     

     

     

     

     

     

     

    Partenza in nave

    Vecchia nave, ciabatta del mare

    nel tuo ventre accoglievi le turbe toscane.

    Ti dondolavi greve e sonnolenta sull'acque

    sporche del porto. Salire la scaletta

    era già un'avventura. Scendevamo dalla

    boccaporta giù in basso proprio nella stiva.

    Ci stendevamo sul pavimento con la testa

    appoggiata sulla valigia aspettando il sonno

    che non veniva. Eravamo immersi sotto 

    il galleggiamento ma quel rullio era troppo vivo.

    Ci scuoteva le membra quel dannato eterno

    rullio. Eravamo non più persone ma cose

    poveri pacchi postali spediti nella grande

    isola laggiù in mezzo al mare. Suonò la sirena

    quale ultimo addio alla terraferma. Allora 

    cessò l'ansia del nostro cuore, trovammao il riposo.

     

    ( Firenze, 24/IV/1981 Mario Giunti )

     

     

     

     

    NOTTURNO

    Luccichio di stelle di ghiaccio nell'oscurità.

    La strada è spazzata dal vento che geme tra gli alberi,

    fischia, sibila di corruccio contro le finestre serrate:

    Ladro di notte che in vano tenta di scardinarle.

    Mi accosto al camino e protendo le mani

    a cogliere l'ultimo tepore del legno riarso di fiamma.

    L'ombra del mio corpo ondeggia sul pavimento

    si confonde col buio della parete carezza il biancore del fogli

    scritti sul tavolo, sparisce nel nulla. La vecchia pendola 

    rintocca le piccole ore e fa coro col vento mentre 

    mi avvio a sognare di vecende non ancora concluse.

     

    ( Firenze 8/12/1980 Mario Giunti )

     

     

     

     

    La voce dentro

    Sei una voce, voce nascosta, parli sommessa

    dentro di me. Parli suadente, dici il parere

    sugli argomenti, insistente, viva, talvolta sei 

    fievole ma anche chiara, forte.

    Non sempre ti ascolto con gioia, è un fastidio

    seguir quel che dici. Allora fingo di non udirti,

    facendo a modo mio, proprio il contrario,

    seguo il capriccio di breve momento, forse 

    per mostrare che sono libero, di far ciò che voglio.

    Voce nascosta, sei quasi sommersa. 

    Son duro e ostinato, come ostrica attaccata 

    allo scoglio. Ma tu voce torni a farti udire

    convincente, riesci vittoriosa in duello con l'io.

    Chi ti ha posto fin dall'origine dentro di me,

    bene non so, però conosco il tuo nome, coscienza.

     

     

    LA VITA

    E' fatta di prove, di sconfitte, di amarezza,

    di dolore, di lacrime. Ma è anche fatta di rivincite, 

    di speranze gioie e di sorrisi.

    La strada non è sempre facile, ma proprio

    Quando la vita diventa più dura, tu scopri

    di essre forte. Non arrenderti mai,

    continua ogni giorno a lottare.

     

    ( Fabrizio Frizzi )

     

     

     

    ANNI

    Ho tradito i miei anni, che mi hanno dato

    grandi occasioni che io non ho saputo 

    sfruttare fino in fondo.

    Succede alle persone che non si sono inserite

    bene nel loro tempo, che non sono state capaci

    di mettere a frutto tutti i talenti avuti in dono.

     

    ( Franco Battiato )

     

     

    AMORE

    Sarò anche l'ultimo ingenuo del mondo, ma ci credo.

    Che l'invidia impoverisce,

    Che la vendetta non paga.

    Che l'arroganza sporca

    e che l'amore salva.

    Al di là di tutto e di tutti,

    oltr ogni cosa.

    Anche quando ti mettono al muro,

    Anche se ti senti in ginocchio

    e intorno a te c'è chi sogghigna.

    Resta nel tuo cuore.

    Perchè è l'amore che alla

    lunga, sempre e comunque, vince.

     

     

     

    Poesia per un figliio

    A volte non capirò le tue scelte.

    A volte non riuscirò a farti cambiare idea.

    A volte dovrò lasciarti sbagliare.

    A volte dovrò lasciarti cadere.

    A volte non potrò seguire i tuoi sogni.

    A volte non saremo d'accordo.

    Ma non ci sarà mai e poi mai una sola

    volta in cui non sarò dalla tua parte.

    Sarò sempre con te, dalla tua parte... nella 

    vittoria e nella sconfitta, perchè ogni cosa che

    fai tu è un pò come se la facessi anche io

    perche tusei una parte di me. La migliore.

     

     

     

    iI crepuscolo del mare

    Crepuscolo marino, in mezzo alla mia vita, le onde come uve,

    la solitudine del cielo, mi colmi e mi trabocchi, tutto il mare,

    tutto il cielo, movimento e spazio, i battaglioni bianchi della schiuma, 

    la terra color arancia, la cintura incendiata del sole in agonia,

    tanti doni e doni, uccelli che vanno verso i loro  sogni,

    e il mare, il mare, aroma sospeso, coro di sale sonoro,

    e nel frattempo, noi, gli uomini, vicino all'acqua, che lottiamo vicino al mare,

    speriamo. Le onde dicono alla costa salda tutto sarà compiuto.

     

     

     

     

     

     

    Gli Angeli del fango

    Ragazzi mal vestiti dai jeans, sdrucidi sandali o scarpe gommate ai piedi,

    occhi meravigliati di sorpresa ridenti d'un aperto sorriso,

    lunghi capelli biondi e bruni spioventi sulle spalle. Così vi ricordo

    Angeli del fango, parlavate altri dialetti o altre lingue

    per voi non c'è orario nel lavoro volontario, prendevate la zappa, il badile

    e picchiavate forte, forte, in allegria e via a riempir carriole di mota indurita.

    Pulire le cantine era vostra fatica, il premio alla fatica.

    Ogni tanto un caffè era un dono pregiato. A sera dopo dodici e più ore,

    cena alla mensa dello studente, e poi alla stazione a dormire 

    in un treno su un binario morto. Non c'era festa, niente vacanze, 

    una città intera confidava in voi con affetto disperato avete ricambiato

    con disperato lavoro finchè l'ultima palata di terra fu gettata sulla carriola.

    Ragazze in fiore. toglievate allora il fazzoletto per fumar la sigaretta

    coi bravi compagni e cantavate in coro al suon di una chitarra, anche allora

    come sempre nel dolore fiorì di nuovo l'amore per Firenze salvata.

     

    ( Mario Giunti)

     

     

    Vedendo l'alluvione in Emilia Romagna i ricordi sono andati all'alluvione

    di Firenze nel 1966, che ho vissuto personalmente e so quanto sia stato difficile.

    Dedico questa poesia agli Angeli del fango dell'emilia Romagna.

     

     

     

     

     

     

     

    L'IMPEGNO

    Sono impegnato a calmare la mia paura

    e trovare il mio coraggio.

    Sono impegnato ad ascoltare i miei figli,

    sono impegnato a mettermi in contatto

    con ciò che è reale.

    Sono impegnato a coltivare cose e

    connettermi con il mondo naturale.

    Sono impegnato a mettere

    in discussione le mie risposte.

    Sono impegnato a essere presente nella mia vita.

     

    ( Brooke Hampton )

     

     

     


    FIGLI

    Non chiederlo ai tuoi figli lottare per vite straordinarie.

    Tale impegno può sembrare ammirevole,

    ma è la via della salvezza.

    Aiutali invece a trovare la meraviglia

    e la meraviglia di una vita ordinaria.

    Mostra loro la gioia della degustazione

    pomodori, mele o pere. Mostra loro come piangere

    quando gli animali e le persone muoiono.

    Mostra loro il piacere infinito nel tocco di una mano.

    E rendi vivo l'ordinario per loro.

    Lo straordinario si prenderà cura di se stesso.

     

    ( William Martin )

     

     

     

     

     

     

     

     

    IL MARE

    Ricordo che, quand'ero nella casa

    della mia mamma, in mezzo alla pianura,

    avevo una finestra che guardava 

    sui prati; in fondo, l'argine boscoso

    nascondeva il Ticino e ancor più in fondo,

    c'èra una striscia di colline.

    Io allora non avevo visto il mare

    che una sol volta, ma ne conservavo

    un'aspra nostalgia da innamortato.

    Verso sera fissavo l'orizzonte;

    socchiudevo un po gli occhi; accarezzavo

    i contorni e i colori tra le ciglia:

    e la striscia dei colli si spianava,

    tremula, azzurra: a me pareva il mare

    e mi piaceva più del mare vero.

     

     

     

     

     

    IL MARE

    Ricordo che, quand'ero nella casa

    della mia mamma, in mezzo alla pianura,

    avevo una finestra che guardava 

    sui prati; in fondo, l'argine boscoso

    nascondeva il Ticino e ancor più in fondo,

    c'èra una striscia di colline.

    Io allora non avevo visto il mare

    che una sol volta, ma ne conservavo

    un'aspra nostalgia da innamortato.

    Verso sera fissavo l'orizzonte;

    socchiudevo un po gli occhi; accarezzavo

    i contorni e i colori tra le ciglia:

    e la striscia dei colli si spianava,

    tremula, azzurra: a me pareva il mare

    e mi piaceva più del mare vero.

     

     

    Tempo libero

    Che vita è mai questa se, pieni di impegni,

    non abbiamo tempo per fermarci e ammirare,

    nè per sostare sotto i rami

    e fissare a lungo, come pecore o mucche.

    Nè per vedere, passando tra boschi,

    scoiattoli che nascondono le loro noci tra l'erba.

    Nè per osservare, in pieno giorno,

    ruscelli pieni di stelle, come cieli di notte.

    Nè per voltarci verso la bellezza,

    e ammirare i suoi piedi che sanno danzare.

    Nè per aspettare che la sua bocca 

    completi il sorriso che le parte dagli occhi.

    Una povera vita è questa se, pieni di impegni,

    non abbiamo tempo per fermarci e guardare.

     

    ( W. H. Davies )

     

     

     

     

     

     

     

     

    TRENI

    La vita è fatta di treni.

    Treni che si fermano accanto a noi

    ma non sappiamo se salire o meno,

    treni che sfrecciano veloci ma non

    abbiamo il coraggio di fermare.

    Treni che ci chiudono le poprte in faccia in

    faccia e se ne vanno senza di noi

    lasciandoci dentro il sapore amaro

    di come sarebba stato salirci.

    E treni su quali saliamo, nostro malgrado,

    per paura che la vita ci lasci a piedi.

     

    ( Giorgio Faletti )

     

     

     

    LA STRADA

    Hai mai guidato su una strada?

    Solo per guidare senza una destinazione in mente.

    La strada sembra andare e avanti

    senza punto di arresto.

    La vita è come quella lunga strada

    che va avanti e avanti.

    Non sapere quando finirà.

    Ma ti sforzi ancora per un'altro domani

    sperando che a lungo termine

    andrà tutto bene proprio

    come la strada però deve finire.

     

    ( Joseph Cacciotti )

     

     

     

    IL SOGNO

    E' una follia odiare tutte le rose perchè una ti a punto,

    abbandonare tutti i sogni perchè uno di loro non si è realizzato,

    rinunciare a tutti i tentativi perchè uno è fallito.

    E'una follia condannare tutte le amicizie perchè una ti ha tradito,

    non credere in nessun amore solo perchè uno di loro è stato infedele,

    buttate via tutte le possibilità di essere felici solo perchè 

    qualcosa non è andato per il verso giusto. Ricorda che ci sarà

    sempre un'altra opporunità, un'altra amicizia, un'altro amore,

    una nuova forza. Per ogni fine c'è un nuovo inizio.

     

     

     

    Perchè vivo

    Perchè vivo per la gamba gialla

    d'una donna bionda, appoggiata

    al muro in pieno sole,

    per la vela gonfia di un battello del porto,

    per l'ombra delle tende, il caffè ghiacciato

    che si beve con la cannuccia,

    per toccare la sabbia, vedere il fondo 

    dell'acqua che diventa così azzurro,

    che discende tanto in basso con i pesci,

    i calmi pesci pascolanti sul fondo

    che si librano sopra i capelli delle alghe.

    Come uccelli lenti come uccelli 

    azzurri, perchè vivo, perchè è bello.

     

    ( Boris Vian )

     

     

     

     

     

     

     

    Gioie della vita

    Ma ti sbagli se pensi che le gioie della vita

    vengano soprattutto dai rapporti tra le persone.

    Dio ha messo la felicità dappertutto, in tutto

    Ciò in cui possiamo fare esperienza.

    Abbiamo solo bisogno di cambiare

    il modo di guardare le cose.

     

     

     

     

    Crepuscolo marino

    In mezzo alla mia vita, le onde come uve,

    la solitudine del cielo, mi colmi e mi trabocchi,

    tutto il mare e tutto il cielo, movimento e spazio,

    i battaglioni bianchi della schiuma, 

    la terra color arancia,

    la cintura incendiata del sole in agonia,

    tanti doni e doni, uccelli che vanno verso i loro sogni,

    e il mare, il mare, aroma sospeso, coro di ssale sonoro,

    e nel frattempo, noi, gli uomini, vicino all'acqua,

    che lottano e speriamo, vicino al mare, speriamo,

    le onde dicono alla costa salda :

    tutto sarà compiuto.

     

    ( Pablo Neruda ) 

     

     

     

     

    Vita vissuta

    Ho perdonato errori quasi imperdonabili.

    Ho cercato di sostituire persone insostituibili

    e di dimenticare persone indimenticabili.

    Ho agito d'impulso.

    Sono rimasto deluso da alcune persone,

    ma anche io ne ho deluse alcune.

    Ho abbracciato per proteggere.

    Ho riso quando non si poteva farlo.

    Mi sono fatto amici per l'eternità.

    Ho amato e sono stato amato, ma sono anche stato respinto.

    Sono stato amato e non ho saputo ricambiare.

    Ho gridato e saltato par la gioia.

    Ho vissuto d'amore e fatto giuramenti eterni,

    ma ne ho anche rotti molti.

    Ho pianto ascoltando musica e guardando fotografie.

    Ho chiamato solo per ascoltare una voce.

    Mi sono innamorato per un sorriso

    Ho pensato di poter morire di nostalgia e...

    Ho avuto paura di perdere qualcuno di speciale

    ed ho finito per perderlo.

    Però sono sopravvissuto!

    Sono ancora vivo.

    Non mi stanco della vita.

    E nemmeno tu devi stancartene...Vivi!

    Combattere con determinazione è un bene,

    abbracciare la vita e vivere con passione.

    Perdere con classe e vincere con audacia,

    perchè il mondo appartiene a chi osa

    e la vita è troppo bella per essere insignificante.

     

    ( Charlie Chaplin ) 

     

     

     

     

     

     

    LIBRI

    A tutti i giovani raccomando: aprite i libri con religione.

    Non guardateli superficialmente, perchè in essi è racchiuso

    il coraggio dei nostri padri. E richiudeteli con dignità

    quando dovete occuparvi di altre cose.

    Ma soprattutto amate i poeti. Essi hanno vangato per voi la terra

    per tanti anni, non per costruirvi tombe,

    o simulacri, ma altari. Pensate che potete camminare su di noi

    come su dei grandi tappeti e volare oltre questa triste realtà quotidiana.

     

    ( Alda Merini )

     

     

     

    L' OMBRELLO

    Vediamola così; 

    La pioggia obbliga la mano

    a tenere l'ìombrello

    invece che lo smartphone,

    e gli occhi sono liberi

    di guardare il mondo.

     

     

     

    IL MARE

    La nostra vita naviga su un mare, mai attraversato, 

    le cui onde si inseguono l'un l'altra giocando

    a un eterno rimpiattino.

    E' il mare agitato del mutamento,

    che pascola le sue schiumanti greggi,

    e mille volte le disperde, che batte incessanti

    le sue mani contro la calma del cielo.

    Nel centro di questa volteggiante

    danza di luce e di buio, amore, tua è 

    quell'isola verde, dove il sole bacia la ritrosa

    ombra della selva ed il silenzio

    è corteggiato dal canto degli uccelli.

     

    ( Rabindranath Tagore )

     

     

    Competizione

    Le gare non sono mai state una passeggiata per me, ma quella lotta all'ultimo respiro io la cercavo.

    Se capivo di dover entrare in acqua e combattere alla morte, l'adrenalina mi scorreva forte ed ero felice.

    La condizione ideale per gareggiare era sentirmi un animale braccato.

    La sera prima di una gara quasi non mangiavo. Era la tensione, certo, ma anche un modo di 

    prepararsi all'assalto, come il lupo che prima di andare a caccia per affrontare la la lotta digiuna, dimagrisce. La fame o l'inadempienza non erano solo forme nervose, ma manifestazioni di un 

    atavico istinto al combattimento. All'inizio, quando ero solo un ragazzino, mi sentivo un vuoto dentro

    che riempivo con le vittorie, ma dopo un pò non ero più quello. Da un certo punto in poi l'ho fatto solo per me stesso. Mi chiedevano a chi volessi dedicare le vittorie. Le più difficili, quelle che arrivavano dopo periodi duri, quelle delle rinascite le ho dedicate tutte a me stesso. Perchè io ero l'unico a sapere che sacrifici avessi fatto per ottenere quei risultati. Io ero il lupo. Cosa ne sapevano gli altri, chi aveva vissuto anche solo la metà di di quello che avevo vissuto io? Questo fa di me uno strnzo?

     

     

     

     

    LUNA

     

     

    UN SORRISO

    Prendi un sorriso, regalalo a chi non lo ha mai avuto.

    Prendi un raggio di sole, fallo volare là dove regna la notte.

    Scopri una sorgente, fai bagnare chi vive nel fango.

    Prendi una lacrima, posalo sul volto di chi non ha pianto.

    Prendi il coraggio, mettilo nell'animo di chi non sa lottare.

    Scopri la vita, raccontala a chi non sa capirla.

    Prendi la speranza, e vivi nella sua luce.

    Prendi la bontà, e donala a chi non sa donare.

    Scopri l'amore, e fallo conoscere al mondo.👨‍👩‍👦‍👦

     

     

     

    SI RIDE

    Un autobus pieno di casalinghe che stava facendo un picnic 

    è precipitato in un fiume e sono morte tutte.

    Ogni marito ha pianto per una settimana,

    tranne uno che ha pianto per due settimane!!

    Quando gli è stato chiesto se gli mancava molto sua moglie?

    Lui ha risposto miseramente: " No mia moglie ha perso l'autobus!!! "😅😅😅

    Mondo

    Abbiamo tutti una vita interiore.

    Tutti sentiamo di far parte del

    mondo e nello stesso tempo di

    esserne esiliati. bruciamo tutti nel

    fuoco della nostre esigenze.

    Abbiamo bisogno delle parole per

    esprimere ciò che abbiamo dentro.

     

     

     

    Oggi si ride

    Un uomo torna a casa presto dal lavoro

    e sente strani rumori provenire dalla camera da letto.

    Si precipita al piano di sopra e trova sua moglie

    nuda sul letto, sudata e ansimante.

    " che cosa succede? " Lui dice alla moglie.

    " Sto avendo un infarto ", grida la donna.

    Si precipita al piano di sotto per prendere il telefono, 

    ma proprio mentre sta telefonando, suo figlio di 4 anni

    si avvicina e dice: " Papà! Papà! lo zio Ted 

    si nasconde nel tuo armadio e non ha i vestiti addosso! "

    L' uomo sbatte giù il telefono e si precipita in camera da letto

    al piano di sopra, mentre la moglie urla, apre la porta dell'armadio.

    e in effetti c'è suo fratello, completamente nudo, 

    rannicchiato sul pavimento dell'armadio.

    " Brutto bastasdo ", dice il marito. " Mia moglie ha un infarto

    e tu vai in giro nudo a spaventare i bambini ".

     

     

     

     

    ANIMA

    L'anima si immagina quello che non vede,

    che quell'albero, quella siepe, 

    quella torre gli nasconde, e va errando

    in uno spazio immaginario, 

    e si figura cose che non potrebbe, 

    se la sua vita d'estendesse per tutto,

    perchè il reale escluderebbe l'immaginario.

     

     

     

    MAMMA

    Con due sillabe soltanto

              posso avere

         il mondo in mano

    quando è sera e mi racconti

          una fiaba sul divano.

    E se il mattino con un bacio

        mi risvegli dalla nanna,

             tutto è più dolce

              con te mamma.

     

     

     

     

    VIVERE

    Ti auguro di vivere senza lasciarti comprare dal denaro.

    Ti auguro di vivere senza marca, senza etichetta,

    senza distinzione, senza altro nome che quello umano.

    Ti auguro di vivere senza rendere nessuno tua vittima.

    Ti auguro di vivere senza sospettare o condannare nemmeno a fior di labbra.

    Ti auguro di vivere in un mondo dove ogniuno abbia il diritto di diventare tuo fratello.

     

    ( Jean Debruynne )

     

     

     

     

    La candela

    Spengiti, spengiti breve candela!

    La vita non è che un'ombra che cammina,

    un povero commediante che spavoneggia e si agita,

    sulla scena del mondo, per la sua ora,

    e poi non se ne parla più; una favola raccontata da un idiota,

    pieno di rumore di furore, che non significa nulla.

     

    ( William Shakespeare )

     

     

    La vita

    Come cavolo si può pensare che sia divertente

    svegliarsi alle sei e mezzo con la soneria,

    saltar giù dal letto, vestirsi, ingoiare qualcosa

    di malavoglia, cagare, pisciare, spazzolarsi denti

    e capelli  e buttarsi nel traffico per arrivare in un 

    posto dove essenzialmente si fanno un sacco di soldi

    per qualcun altro e essere anche grati

    a chi ti dava la possibilità di farlo?

     

    ( Charles Bukowski )

     

     

     

    Delusione

    Non conosci la differenza tra essere arrabbiati ed essere delusi?

    Te la soiego io...

    Quando si è arrabbiati si urla,

    si piange,si litiga,

    ma poi ci si calma e tutto passa.

    Quando si è delusi.

    si urla dentro.

    si mostra calma apparente.

    ma non passa..

    ti logora dentro e ti cambia.😝

     

     

     

     

    La bellezza

    La bellezza è una forma del genio, anzi, è più alta del genio

    perchè non necessita di spiegazioni.

    Essa è uno dei grandi fatti del mondo, come la luce solare,

    la primavera, il riflesso nell'acqua scura

    di quella conchiglia d'argento che chiamano luna.

     

     

    Giorni

    Ci sono giorni nella vita in cui non succede niente, 

    Giorni che passano senza nulla da ricordare,

    senza lasciare una traccia, quasi non fossero vissuti.

    A pensarci bene, i più sono giorni così,

    e solo quando il numero di quelli che ci restano si fa chiaramente più limitato.

    Capita di chiedersi come sia stato possibile lasciarne passare,

    distrattamente tantissimi. ma siamo fatti così:

    solo dopo si apprezza il prima e solo quando qualcosa è nel passato

    ci si rende meglio conto di come sarebbe averlo nel presente. Ma non c'è più.

     

     

     

     

    Persone

    Le persone buone quando le fai soffrire non urlano.

    Ma archiviano. Si allontanano piano, senza far rumore,

    per poi non tornare più indietro.

    Continuano ad essere buone, ma senza fidarsi.

    Ed è proprio in quel momento che con loro hai chiuso.

    Non si appoggeranno più a te.

    Non si fideranno più di te.

     

     

     

    La solitudine

    Sai a chi tocca la solitudine?

    Alle persone buone d'animo,

    A quelle troppo sensibili, a quelle

    troppo deluse.

    A chi troppe volte si è fidato.

    La solitudine tocca a chi troppo a dato

    senza ricevere nulla in cambio.

     

     

     

    Amare e aiutare gli anziani.

    Alla mia età non ho più tempo e nè pazienza.

    Non ho più voglia di capire tutto e tutti.

    Non cerco più di piacere, 

    ma cerco io ciò che più i piace.

    Non ho più voglia di falsi sorrisi,

    di corsie obbligate e di rapporti di convenienza.

     

     

     

     

    Bacio

    Baciare sulla fronte è un altro livello di intimità.

    E' un pò come dire: mi prendo cura di te.

    Ovunque io andrò, ovunque tu andrai

    io mi prenderò cura di te

    e non esiste dichiarazione più bella.

     

    Se solo chi lo riceve 

    lo capirebbe

    non è da tutti.

     

     

    Aiuto

    Ciao amici è tanto che non venivo nel blog e non mi ricordo come si fa a caricare un video, ho creato anche un sito, che è la prima volta però non so come andare avanti, qualsiasi aiuto mi farebbe piacere.

    Firenze la città fra le più belle al mondo

     

     

     

    Bellissima veduta su Firenze.

    Grande capitano ti ricorderemo sempre Davide Astori.

     

     

    Amici

    Cari amici di blog è tanto che non venivo più qui e mi sono dimenticato tutto, non riesco piu a cercare amici o caricare un video, anche perchè ho visto che sono cambiate molte cose . se potreste darmi un consiglio ve ne sarei mlto grato.

    VIVI SERENAMENTE LA VITA

    Vivi pienamente la tua vita ogni giorno. Fai esperienze, gioisci, sogna! Abbi cura di te e dei tuoi amici. Divertiti, fai il pazzo, non aver paura di essere considerato strano. Esci, viaggia,impara! Vai dove desideri e godi ogni singolo istante, ogni singolo passo. Cogli l'opportunità di imparare dai tuoi errori, non essere così cocciuto da non credere che non li farai. Immagina la vita come tu la vuoi e costruiscila un mattoncino al giorno, te la meriti! Non cercare di essere sempre perfetto, perchè ti do una buona notizia, nessuno lo è. Sii semplicemente un buon esempio per chi ti sta intorno. Ama le cose che fai e sii felice. Dai retta a me, accetta questi semplici consigli da chi ha visto la morte in faccia.

    TROVA IL TEMPO

    L'importante non è ciò che si possiede, ma quanto lo si apprezza. Trova il tempo di pensare. Trova il tempo di pregare. Trova il tempo di ridere. E' la fonte del potere. E' il più grande potere della terra. E' la musica dell'anima. Trova il tempo per giocare. Trova il tempo per amare ed essere amato. Trova il tempo di dare. E' il segreto dell'eterna giovinezza. E' il privilegio dato da Dio. La giornata è troppo corta per essere egoisti. Trova il tempo di leggere. Trova il tempo di essere amico. Trova il tempo di lavorare. E' la fonte della saggezza. E' la strada della felicità. E' il prezzo del successo. Trova il tempo di fare la carità. E' la chiave del Paradiso.
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