Mi descrivo
"Non sono niente.
Non sarò mai niente.
Non posso voler essere niente.
A parte questo, ho dentro me tutti i sogni del mondo."
Bisogna essere sempre ubriachi.
Tutto sta in questo: E' l'unico problema.
Per non sentire l'orribile fardello del tempo.
Del tempo che rompe le vostre spalle
e vi inclina verso la terra,
bisogna che vi ubriacate senza tregua.
Ma di che? Di vino, di poesia o di virtù,
a piacer vostro. Ma ubriacatevi.
E se qualche volta sui gradini di un palazzo,
sull'erba verde di un fossato,
nella mesta solitudine della vostra camera,
vi risvegliate con l'ubriachezza già diminuita o scomparsa,
domandate al vento, all'onda alla stella all'uccello
all'orologio,
a tutto ciò che fugge a tutto ciò che geme
a tutto ciò che ruota, a tutto ciò che canta
a tutto ciò che parla, domandate che ora e';
Ed il vento, l'onda, la stella, l'uccello, l'orologio vi
risponderanno
"E' l'ora di ubriacarsi!"
Per non essere gli schiavi martirizzati del tempo, ubriacatevi;
Ubriacatevi senza smettere!
Di vino di poesia o di virtù, a piacer vostro.
"Ma è bene se la coscienza riceve larghe ferite
perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso.
Bisognerebbe leggere, credo, soltanto i libri che mordono e
pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul
cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come
scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e
i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli
noi. Ma noi abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come
una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che era
più caro di noi stessi, come se fossimo respinti dai boschi, via
da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro deve essere la
scure per il mare gelato dentro di noi. Questo credo"
"Dal mio quarto piano sopra l'infinito, nella plausibile intimità
della sera che scende, alle finestre verso lo spuntare delle
stelle, i miei sogni viaggiano in sintonia con la distanza evidente
per i viaggi verso paesi sconosciuti, o immaginati o soltanto
impossibili."