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frodisia2002

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Bacheca

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Mi descrivo

Una ragazza di ieri. Che ha avuto la fortuna di conoscere il dolore e di saperne prendere le distanze, l'amore ha vinto. Una come tante altre, unica ... per fortuna (degli altri)!

Su di me

Situazione sentimentale

-

Lingue conosciute

-

I miei pregi

incapacità a portare rancore.

I miei difetti

tanti ...

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. gatti, angeli, bambini e anziani
  2. amare, pensare, ridere con gli altri, ascoltare
  3. scrivere, dipingere, creare oggetti

Tre cose che odio

  1. la stupidità, l'arroganza, la protervia.
  2. chi manca di autoironia, chi non ha mai un'idea
  3. chi non ha fatto tesoro del dolore

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Spiagge incontaminate

Vacanze Ko!

  • Crociera
  • Passioni

    • Lettura
    • Cucina

    Musica

    • Folk
    • Jazz

    Cucina

    • Piatti italiani

    Libri

    • Classici
    • Fantasy

    Sport

    • Arti marziali

    Film

    • Commedia

    Libro preferito

    Le nebbie di Avalon, La valle dell\'eden

    Meta dei sogni

    Irlanda e Scozia, Nepal

    Film preferito

    Tutto su mia madre, Che ora è?

    Le stagioni della mia vita. Giovanni

    Le stagioni della mia vita.


    Per poter gustare
    della bella stagione
    l’odore … vivo.

    Fioriranno dal sole
    tante speranze come
    l’amore … penso.

    Cadranno le foglie
    stanche dai mille
    colori … sospiro

    Verrà l’inverno e
    coprirà i miei
    dolori … muoio.

    Giovanni

    Una foglia al vento.


    Mi sento come una foglia d'autunno
    che volteggia nell'aria per il volere
    del vento ... e dopo averla staccata
    dal ramo, la spingerà lontano
    dalle sue radici ammucchiandola
    tra le altra foglie.
    Poi verrà la pioggia
    e alle fragili rughe
    di queste farfalle ...
    spezzerà le ali.

    Luna

    Luna.


    Luna, femminile
    argentea,
    mutevole e splendente,
    sottile e
    complice
    vezzosa, velata
    da nuvole, misteriosa
    signora che nasconde
    la
    propria bellezza
    fra trine di nuvole.
    Luna crescente e
    calante,signora
    della
    maree …
    ammaliatrice.

    Ode agli Arcani Maggiori.

     

    Ode agli Arcani Maggiori.
    (al maestro Alejandro Jodorowsky)


    La terra mi accolse
    in una mattina d'estate,
    venni al Mondo
    per inventare
    un'esistenza mia.
    Cominciai Bagatto, e
    Usando la mia Forza
    divenni Imperatrice
    di un Mondo che
    crollava nelle Torri.
    Non mi bastò saggezza
    di Papessa, per vedere
    la Luna occorre
    essere Matti; poter
    guardare in faccia
    la Morte e dirle nella
    schiena hai una spiga
    di grano.
    Non temo la tua
    falce, tu sei solo
    un momento.

    Omaggio al giovane Billy Elliot di Torino

    Omaggio al giovane Billy Elliot di Torino picchiato perchè ama la danza.

    TORINO. Un altro episodio di bullismo al centro della cronaca. Una storia, quella vissuta da un ragazzino di 13 anni, che ha davvero dell’incredibile per la sua malvagità e brutalità.

    Andrea, questo il nome del ragazzino, è stato preso a calci e pugni alle gambe e alle ginocchia da due compagni di classe, perché, anziché giocare a pallone, ama ballare. Così, dopo le numerose violenze subite, ha trovato la forza di dirlo ai genitori e di sporgere denuncia. In un tema Andrea ha raccontato la sua passione: "Vedevo i ballerini della mia scuola eseguire i 'pas de chat', i 'double tour en l'air' e altri passi molto complicati e rabbrividivo. Si muovevano e saltavano in modo impressionante: erano fantastici". Al quotidiano “La Stampa” la madre del piccolo racconta: "Lo hanno insultato, umiliato, sfottendolo in modo pesante per quella sua passione così poco usuale tra i ragazzini. 'E adesso prova a ballare se ci riesci', gli hanno detto. Andrea da quel giorno è bloccato a casa, ha le gambe fasciate e il medico che l'ha visitato parla di lesioni ai legamenti del ginocchio sinistro e di ematomi al quadricipite destro. Succede da sempre, ci sono due ragazzi che fanno i furbi con lui. Sapesse quante volte lo hanno picchiato. Lo scorso anno gli hanno anche infilato la testa nel gabinetto". Ora, dopo le atroci sevizie e vessazioni subite, la madre ha sporto denuncia ai carabinieri nei confronti dei due bulli.

    BARCHE D’INVERNO, Per amarti. (Giovanni),

    BARCHE  D’INVERNO

    Barche ormeggiate,
    onde spumeggianti,
    i pescatori pensierosi
    fissano l’orizzonte.

    La tristezza e la nebbia
    si possono toccare.

    Le reti stese
    al timido sole
    sembrano soffrire,
    il vento strappa loro
    l’ultima alga asciutta.

    Non rimane neanche
    il profumo del mare.

    Le barche più grosse
    ancorate al centro
    del porto sembrano
    dondolarsi e scalciare
    come puledri selvaggi.

    La pioggia ingrossa
    Il mare, le ansie
    dei pescatori e le
    speranze dei contadini.

    Giovanni

    Per amarti.


    Per poterti donare
    le rose più belle
    mi sono fatto
    giardiniere.

    Per regalarti i colori
    del cielo
    mi sono fatto pittore.

    Per offrirti i gioielli
    del mare mi sono fatto
    pescatore di perle.

    Per darti tutto
    il mio amore
    mi sono fatto uomo

    Giovanni

    .

    A mio figlio mai nato

    A mio figlio mai nato


    Non ho fatto niente per
    tenerti con me,
    sei
    arrivato come
    una brezza gentile,
    non mi ero accorta di te,
    qualcuno mi
    sussurrò
    il tuo nome e ti creai …
    Sorrisi, é solo un sogno ...
    Tu c'eri
    già,
    come mi sono sentita
    quando tene sei andato?
    Come chi ha tenuto
    in
    pugno una piuma,
    senza sapere che era
    caduta dall'ala di un angelo.

    La città sepolta.

    La città sepolta.


    Città sepolta,
    sei stata la
    nostra scoperta.
    Piena di mistero negli
    Interminabili
    pomeriggi estivi.
    Abbacinanti colori: del
    sole accecante,padrone
    della terra degli dei.
    Il Dio del mare
    giocava con
    il turchese e il
    bianco della spuma;
    onde leggere
    baciavano la
    riva e si
    ritritavano.
    Tutto era vita,
    noi tre, il pescatore,
    la tigre.
    Nella terra della
    città sepolta.
    Esploratori a
    caccia di avventure,
    alla scoperta
    della torre Sveva.
    L'oscurità, e la frescura
    Erano complici,
    ricchi di promesse
    e di segreti.
    Io stavo di guardia,
    le mosche ronzavano
    indisturbate.
    Non sono apparsi
    subito i pirati .

    Illuminate le atrofizzate menti. (Giovanni)

    Illuminate le atrofizzate menti.


    Forse tutti piangeranno
    Per i morti
    del Vietnam
    O del Cile o dell’Afganistan
    Per i morti di tutte le
    guerre.
    Forse tutti proveranno sdegno
    vergogna e lutto
    e si griderà che
    per l’uomo
    uccidere è un insulto.

    Ora che torna la primavera,
    che
    accarezza i dolori
    torniamo ciechi, sordi e muti
    e intanto nelle strade
    del mondo
    la polvere si fa fango col sangue.

    Cielo … cielo infinito
    e
    voi stelle e tu luna
    e ancor di più tu sole
    Illuminate le atrofizzate
    menti.

    L'ombra della mia vita
    (Giovanni )

    Ieri sera ho visto
    l'ombra della mia vita
    attaccata al muro,
    mi seguiva a fatica
    era appesantita dal
    fardello degli anni.
    Portava trascinandolo
    il sacco della memoria.
    Mi sono fermato
    non per guardarla ma
    per farmi raggiungere.
    Sembrava deridermi.

    Voleva ricordarmi
    i dolori della vita.
    Ho spento la luce
    e mi sono immerso
    nella mia infanzia.

    massimo troisi

    Massimino..


    Non so cosa teneva "dint'a capa",
    intelligente, generoso, scaltro,
    per lui non vale il detto che è del Papa,
    morto un Troisi non se ne fa un altro.
    Morto Troisi muore la segreta
    arte di quella dolce tarantella,
    ciò che Moravia disse del Poeta
    io lo ridico per un Pulcinella.
    La gioia di bagnarsi in quel diluvio
    di "jamm, o' 'ssaccio, ‘naggia, oilloc, azz!"
    era come parlare col Vesuvio,
    era come ascoltare del buon Jazz.
    "Non si capisce", urlavano sicuri,
    "questo Troisi se ne resti al Sud!"
    Adesso lo capiscono i canguri,
    gli Indiani e i miliardari di Holliwood!
    Con lui ho capito tutta la bellezza
    di Napoli, la gente, il suo destino,
    e non m'ha mai parlato della pizza,
    e non m'ha mai suonato il mandolino.
    O Massimino io ti tengo in serbo
    fra ciò che il mondo dona di più caro,
    ha fatto più miracoli il tuo verbo
    di quello dell'amato San Gennaro 

    (R. Benigni)

    totò e berlusconi- Camilla

    " Io non rubo, integro. D'altra parte in Italia chi è che non integra? " (Fifa e Arena)


    Cavaliere, nessuno vuole farla fesso… non c'è bisogno.

    Camilla Parker Bowles è l'unica donna al Mondo in cui tira più un carro di buoi. (FIORELLO)

    Quando ci ritroveremo.

    Quando ci ritroveremo.


    Quando
    ci ritroveremo,
    saremo
    diventati
    diversi.

    Il Lupo
    potrà
    cantare alla Luna
    le sue canzoni.
    La Luna
    sarà
    Il suo specchio.



    L’Aquila
    potrà
    esplorare il Mondo,
    si librerà
    in alto
    fiera, aprirà
    le sue ali,
    danzando.



    Il Delfino
    potrà
    giocare
    nel
    mare che
    ha tanto amato.
    Tornerà ad
    Essere felice.

    Solo il tempo

    Solo il tempo


    Il tempo è come la sabbia
    del deserto
    che corre impetuosa
    e copre le dune
    e le rughe della terra.

    E proprio come la sabbia
    riesce a scolpire in eterno
    la bellezza della natura,
    il tempo traccia nella
    mia memoria il tuo
    ricordo...
    MADRE.

    Giovanni

    nel mare delle menzogne. Giovanni

    Nel mare delle menzogne.


    Non vi curate
    sputate pure
    le vostre sentenze
    lungo le sponde
    del grande fiume.

    Non vi preoccupate
    svuotate le
    sacche
    delle vostre dicerie
    nelle acque del
    piccolo ruscello.

    In ogni
    caso
    confluiranno tutte
    nel mare delle
    menzogne
    negli oceani delle
    vostre coscienze

    Non puoi farmi questo.

    Non puoi farmi questo.


    Non puoi
    farmi questo:
    non colpirmi
    al cuore!
    Tu taci e
    Lasci parlare il
    tuo cuore.
    Non puoi
    farmi questo,
    in
    silenzio
    fai parlare
    il tuo amore.
    Il tuo cuore
    é diventato
    audace, mi
    guardi …
    e sento
    che
    le banchise
    di ghiaccio
    si sciolgono.
    Ti spio
    quando dormi:
    vulnerabile,
    innocente
    come un
    bambino.
    La signora
    delle
    tempeste
    è sempre stata
    innamorata del
    dio del sole.

    Non ho mai avuto una via di scampo.

    Non ho mai avuto una via di scampo.


    (all’uomo che amo tanto da odiarlo perché mi è indispensabile)

    Non ho mai avuto
    una via di scampo.
    Il mondo era pieno di te.
    Al buio vedevo i tuoi occhi,
    respiravo il tuo odore,
    sentivo i battiti del tuo cuore
    e quando hai preso la mia
    mano per farmi toccare il
    tuo cuore impazzito …
    Non ho più avuto una
    via di scampo.
    Il mondo era pieno di
    te.
    Non ho più avuto una
    via di scampo.
    Da quando ti amo
    non ho mai avuto una via di scampo.

    Se solo potessi …

    Se solo potessi …


    Se solo potessi …
    essere luce
    camminerei a
    fianco
    a voi
    per illuminare
    il cammino.
    Se solo potessi …
    essere musica vi
    donerei le note
    per danzare
    come i dervisci:
    cercatori
    delle porte.
    Se solo potessi …
    essere aria, sarei
    il vento complice
    dei vostri
    aquiloni,
    arriverei con i
    profumi dei
    ricordi più belli.
    Se solo
    potessi …
    essere coraggio,
    userei i colori
    sfacciati della
    natura: i
    rossi
    i gialli, il fuoco
    dell’autunno.
    Il bianco perlaceo
    dell’inverno,
    Il blu, l’azzurro e il verde.
    Il miele, il grano
    e …
    Oceani di
    lavanda
    che
    lambiscono i girasoli.
    Insieme alla luna, mi vestirei
    di
    stelle
    maliziose, nel
    cielo.
    Se solo potessi …
    condividere il dolore,
    sarei uragano,
    piangerei le lacrime di fuoco
    di un vulcano.

    Se
    solo potessi …
    diventare il
    sorriso amico,
    quello che arriva
    inatteso,
    nei giorni
    bui vi direi:
    ” Grazie.
    Vi amo!”

    Donne che non si perdonano.

    Donne che non si perdonano.


    Ringrazio Dio
    per avermi donato
    la
    sofferenza;
    senza di essa
    non sarei
    sopravvissuta ai
    dolori della vita.
    Grazie alla paura ho
    imparato l’ascolto
    delle altre anime
    fino ad
    arrivare
    a trovare la
    mia.

    Dove va l’amore?


    Dove va l’amore?
    Non c'è luogo,
    né spazio, né tempo
    né distanza che
    non possa
    raggiungere
    l’amore.
    Mi sentirai ovunque:
    nel profumo delle
    stagioni.
    Riflessa in un
    campo di grano,
    suonerò con
    i grilli
    d’estate,
    ti avvolgerò
    in un morbido
    abbraccio
    con la nebbia
    d’autunno,
    colorerò il mondo
    con i gialli e i rossi
    sfacciati, sarò
    nel
    fumo della legna,
    ti scalderò.
    Mi berrai nel tuo
    caffè.
    Non
    fermarmi, non
    Uccidere un sogno …
    Non catturare una bolla
    di sapone é
    fragile, é libera.

    Azad

    Azad!


    Verde dei più bei smeraldi nei tuoi occhi.
    Sultano del letto, ardito cacciatore, sensuale
    la tua andatura elastica.
    Grande maestro del rilassamento.
    Acuto osservatore, nei tuoi baffi raggi
    d'argento.
    Scrutatore del cielo.
    A che pensi quando immobile
    Contempli le stelle?
    Maestoso piccolo leone della
    casa, Marco Polo dei gatti: tutto
    questo ed altro sei tu: Azad!

    Azad signore della pioggia.


    Fiero,
    te ne stai
    a guardare
    la pioggia,
    remoto,assorto
    nei tuoi
    pensieri.
    Misteriosa
    divinità, cara
    agli
    imperscrutabili
    Egizi.
    Incantatore
    della luna.
    La tua maestà
    freme dal
    timone
    alle vibrisse.

    Scambi. (Giovanni)

    Scambi.


    Ci si scambia la mano
    In segno di pace.
    Si scambiano
    i colpi di
    mitra in
    medio oriente.
    Si scambiano
    le visite
    i capi di stato.
    Si
    scambiano
    le lacrime
    in Cile o in
    Polonia,
    persino in
    Svizzera si
    scambiano qualcosa.
    Ci si scambia il
    calore d’inverno.
    Si scambiano
    i
    morti le
    super potenze.
    Si scambiano
    doni a Natale,
    i figli del
    progresso,
    accanto al
    camino acceso e
    il tacchino fumante.
    E i bambini
    nei villaggi
    del terzo mondo,
    giocando nelle
    pozzanghere
    di fango e
    sterco
    si scambiano
    i virus e la fame.

    Giovanni

    Ho vagato fra le tenebre.

    Ho vagato fra le tenebre.


    Ho vagato fra le tenebre,
    sono scesa negli Inferi,
    come Ulisse, come Orfeo.
    Cercavo una guida che mi
    facesse uscire dal turbine,
    dalle urla di strazio
    che mi assordavano,
    così sola ….
    ho vagato fra le tenebre,
    una timida fiammella
    non rischiara mai il buio.
    “La quiete di chi ci ha
    preceduti non servirà
    a placare le inquietudini
    di chi è rimasto.
    Ho visto nel mio cuore!
    Il suo bisogno di amare,
    di accettare l’amore che
    la vita mi imposto.
    Sono uscita dalle tenebre
    Ho visto in faccia l’amore.
    Ho avuto il coraggio di
    Sfidarlo e ha vinto lui.

    Ho rammendato le mie ali.

     

    Ho rammendato le mie ali.


    Non temere!
    Adesso volo!
    Ho imparato
    a
    volare,
    mi basta la
    leggerezza.
    Ho smesso
    di fare il
    bruco.
    Ho
    rammendato
    le mie ali.

     Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera.

    Il Canto del lupo.

    Il Canto del lupo.


    Nella notte,
    il nobile lupo,
    risale la sua
    montagna.

    Fiero,
    irriverente,
    giocoso,
    attento.

    Da solo,
    percorre
    il
    cammino.

    Si nasconde,
    guardingo,
    fiuta.

    Le zampe,
    fredde,
    sulla
    neve,
    si scaldano
    nella corsa.

    Gioca con
    La luna.
    La guarda:
    ansante,
    e ulula.

    Nazim Hikmet

    Arrivederci fratello mare

    Nazim Hikmet

    Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti
    arrivederci fratello mare
    mi porto un po' della tua ghiaia
    un po' del tuo sale azzurro
    un po' della tua infinità
    e un pochino della tua luce
    e della tua infelicità.
    Ci hai saputo dir molte cose
    sul tuo destino di mare
    eccoci con un po' più di speranza
    eccoci con un po' più di saggezza
    e ce ne andiamo come siamo venuti
    arrivederci fratello mare.

    Léopold Sédar Senghor

    Là dove senti cantare fermati,
    gli uomini malvagi non hanno canzoni.
    (L.S. Senghor)

    Preghiera per benedire un Bambino

    Preghiera per benedire un Bambino
    -Canto Pawnee-

    Grande Spirito,
    Sfioralo con il Tuo Respiro!
    Sfioralo con il Tuo Respiro!
    Tu che gli hai donato la vita.
    Donagli una lunga vita.
    Per questo Ti preghiamo, Padre!

     

     

    Lungo il cammino delle vostra vita
    fate in modo di non privare gli altri della felicità.
    Evitate di dare dispiaceri ai vostri simili ma,
    al contrario,
    vedete di procurare loro gioia ogni volta che potete!
    -Proverbio Sioux-

     

     

    Emily Dickinson

    Ha una sua solitudine lo spazio,
    solitudine il mare
    e solitudine la morte - eppure
    tutte queste son folla
    in confronto a quel punto più profondo,
    segretezza polare,
    che è un’anima al cospetto di se stessa:
    infinità finita.


    Emily Dickinson

    Marguerite Yourcenar

    ... diciamo piuttosto che non riformeremo forse il mondo, ma almeno noi stessi che, dopo tutto, siamo una piccola parte del mondo; e che ciascuno di noi ha sul mondo più potere dì quanto non immagini... (Ad occhi aperti)

    GEORGE BRASSENS

    Sebbene quelle merde
    dei borghesi
    le chiamino ragazze di vita,
    non è che tutti i giorni si divertano
    parola mia.
    non è che tutti i giorni si divertano

    Figlio di una smorfiosa
    e di un deficiente,
    non ridere della povera Venere,
    della povera vecchia baldracca,
    parola mia,
    della povera vecchia baldracca.

    C'è mancato poco,
    caro mio,
    che questa puttana
    non fosse tua madre...

    GEORGE BRASSENS

    Il Vangelo secondo Matteo

    Il Vangelo secondo Matteo : Capitolo 18

     In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: “Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?”.

     Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse:

     “In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.

     Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.

     E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.

    Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare.

    immagine gioco di luce Si tu no vuelves

    Non ho paura delle parole dei violenti
    Ma del silenzio degli onesti
    (Martin Luther King)

    Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l'unico.

    Tra il reale e l'irreale c'è una porta: quella porta siamo noi...The doors

    (Jim Morrison)
    , , , , , , , , , , , , ,