azara0

http://youtu.be/_C98TngbL0Q

"Se io avessi un mondo come piace a me, là tutto sarebbe assurdo:niente sarebbe com'è, perché tutto sarebbe come non è, e viceversa! Ciò che è... non sarebbe e ciò che non è... sarebbe!"....''cappellaio magico''

...non importa chi sei e cosa hai fatto, non dovremo mai sopravvivere alla morte di un figlio. Il finale grandioso di questo film, oggi è estremamente attuale. la morte di una figlia ti paralizza la vita, cristallizzandola in pochi , eterni attimi...senza risposte.

Sò che ora per qualcuno risulterò inopportuna, ma io penso questo: Se diamo voce al male lo nutriamo, e io non lo voglio fare. qui non posso più cambiare gli eventi se non dare popolarità a un fatto orribile, mettermi alla pari di chi lo ha sfruttato senza alcuna professionalità e senza "SEMPLICE COSCIENZA". Posso solo non alimentare e creare troppe "causa/effetto", MORBOSITA' che provocano solo ansia e paura. LA GRANDE SCELTA che ho è TRATTARE L'ARGOMENTO prendendo le distanze dai fatti e ascoltare più il mio cuore. In tutto il nostro mondo c'è la gioia e l'orrore, si "sente" ovunque, ma l'occidente è portato per cultura più all'emulazione del male, senza cercare quella difficile armonia" tra il bene e il male". SI PARLA POCO DI AMORE!! Se parlo ora di questo vengo presa per una specie di timorosa di Dio e non si pensa al rispetto per chi stà piangendo e che si sente il corpo come malato e invaso da un alieno. L'ORRORE. In un momento dell'anno come questo, aiutato da programmi lascivi, che non conosco e non si dovrebbero neanche guardare, mi leggete con diffidenza .....e il gesto insano a cui mi riferisco lo conferma. Io, Emanuela, mando una carezza di conforto, a quella giovane e sconvolta anima impaurita che ancora è con noi e che smarrita, non sà dove andare, ma soprattutto, penso con amore a quella MADRE, perchè la PIETA' è una tra le più grandi e travolgenti espressioni dell' Amore.

"... io non conosco occupazione per me più deliziosa del mangiare, mangiare come si deve, intendiamoci. L'appetito è per lo stomaco ciò che l'amore è per il cuore. Lo stomaco vuoto rappresenta il fagotto o il piccolo flauto, in cui brontola il malcontento o guaisce l'invidia; al contrario, lo stomaco pieno è il triangolo del piacere oppure i cembali della gioia. [...] mangiare e amare, cantare e digerire: questi sono in verità i quattro atti di questa opera buffa che si chiama vita, e che svanisce come la schiuma di una bottiglia di champagne. Chi la lascia fuggire senza averne goduto, è un pazzo." Opera buffa - G. Rossini