da un film di Luciano de Crescenzo

il passato non è più, il futuro non è ancora, il presente un attimo che non esiste.
quanti attimi persi nella vita... ! ?
bisognerebbe saper cogliere l'attimo, saper cogliere le occasioni che si presentano nella vita, purtroppo non sempre si riesce a fare.
e quante occasioni perse...
qualcuno disse: meglio pentirsi di aver fatto, che pentirsi di non aver fatto...
se si fanno le cose si può sbagliare ed eventualmente riparare, ma può riuscite tutto bene.
ma se non si fa niente, non si sa, se si sbaglia o si fa bene.

"Per me per sempre"

'io vorrei che migliaia di farfalle

colorassero l'aria intorno a me....

poi vorrei vederle tutte quante

come un vestito posarsi su di te....'

Eros Ramazzotti

... la luna solitaria nella notte,
circondata dalle stelle,
riflette la luce del sole,
ed illumina timidamente la notte,
con una luce piena di emozioni,
gli amanti, clandestini, si nutrono delle emozioni  che trasmette la luce riflessa della luna
e coi loro sguardi... con le loro carezze...
le emozioni degli amanti si fanno intense e forti
ed esplodono come la forza di un vulcano in una intensa passione
gli amanti si cercano... si trovano ... per godere della lava incandescete che è la passione.

... all'alba... il primo raggio di sole illumina il nuovo giorno...
... attraversa una socchiusa finestra ...

... tu ancora sul letto.... 

... appena coperta da un lenzuolo di seta....

... il raggio di sole, ti accarezza dolcemente la pelle...

... come la dolce carezza di un bacio...

... per un dolce risveglio...

 il primo raggio di sole ha illuminato la stanza, raggiunto dai suoi fratelli

tu, ancora sul letto, dopo il dolce risveglio

ti accorgi che il lenzuolo di seta è scivolato via

il tuo corpo, ora, è indifeso e libero, coperto solo dai raggi del sole

ed essi con avido desiderio accarezzano e riscaldano il tuo corpo

il calore del sole da nuova energia, che si trasforma in brividi

brividi che si accrescono ed il corpo si riscalda di piacere

il sole, … inesorabile… aumenta il suo calore

il corpo rovente di piacere … la mente nell’oblio dei sensi

corpo e mente … si concedono totalmente

e quando il sole alto e i suoi raggi lasciano quella stanza..

là sul letto rimane immobile il corpo… esanime dal piacere provato…..

Dolci carezze di una piuma....

piccoli brividi di passione...

Platone - Simposio

Il mito dell'Androgino

Racconta Aristofane, nel dialogo, che esisteva un terzo genere, non figlio del Sole come gli uomini, non figlio della Terra come le donne, ma figlio della Luna, che della natura di entrambi partecipa. Il mito racconta che la completezza autosufficiente rese gli umani androgini così arroganti da immaginare di dare la scalata all'Olimpo e Zeus (non volendo distruggerli per non privare l'Olimpo dei loro sacrifici), separò ciascuno di loro in due metà, ...... che da allora si cercano.