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Vladimir_Nabokov

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Mi descrivo

"La nostra vita è un’opera magica, che sfugge al riflesso della ragione e tanto più è ricca quanto più se ne allontana, attuata per occulto e spesso contro l’ordine delle leggi apparenti." (G. d'A.)

Su di me

Situazione sentimentale

single

Lingue conosciute

Inglese, Russo

I miei pregi

Credere nell'amore ed altri ancora se sono riconosciuti come tali...

I miei difetti

Credere nell'amore ed altri all'occorrenza...

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. Vivere fino in fondo il mio tempo
  2. Le emozioni in punta di piedi
  3. La grandezza della semplicità

Tre cose che odio

  1. L'arroganza, l'ignoranza, i pregiudizi
  2. Chi non trova il coraggio di esporsi
  3. Chi maltratta i bambini e gli animali

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Avventura

Passioni

  • Cinema
  • Viaggi

Musica

  • Disco
  • Hip hop

Cucina

  • Piatti italiani
  • Fusion

Libri

  • Saggi
  • Psicologia

Sport

  • Beach volley

Film

  • Drammatico

Libro preferito

Microcosmi

Meta dei sogni

Scandinavia, Atolli del Pacifico

Film preferito

Il Padrino, L'attimo fuggente, A beautiful mind

Dio e dintorni...

"Dio sarebbe ben poca cosa se ad offenderlo bastassero i nostri atti impuri" (Bertrand Russell).

L'ipotesi di Riemann...

I numeri primi sono affascinanti anche perché sembra siano distribuiti casualmente sulla retta numerica ed è impossibile predire dove si trovino. Gauss scoprì che si può fare una accurata congettura della loro frequenza, trattando l'occorrenza dei numeri primi come il lancio di un dado con un certo numero di facce (che cresce al crescere del valore dei numeri). Uno degli studenti di Carl F. Gauss, Bernhard Riemann, scoprì che era possibile ottenere una migliore previsione, usando un concetto familiare ai musicisti. Un diapason produce una singola nota: un'onda sinusoidale pura. Un violino, che suona la stessa nota, suonerà diversamente poiché genera anche una serie di armoniche della nota fondamentale. Questa moltitudine di onde sinusoidali, sommate, produce una vibrazione della corda a forma di dente di sega. La somma delle armoniche, prodotte da un clarinetto, d'altra parte, produce un'onda quadra. La scoperta di Riemann era che la "nota" fondamentale della funzione usata da Gauss poteva essere avvicinata alla scala dei numeri primi aggiungendo delle "armoniche". Ognuna di queste armoniche corrisponde a una soluzione della funzione zeta , che ha un numero infinito di soluzioni. Il fatto incredibile è che una componente di tutte le soluzioni verificate da Riemann vale ½. L'equivalente musicale è che tutte le armoniche sono suonate con la stessa intensità sonora: sono perfettamente bilanciate e non vengono coperte dalle altre. Da un punto di vista matematico, Riemann comprese, intuitivamente, che tutte le soluzioni della funzione zeta cadono sulla retta x = ½ ma non fu in grado di provarlo. Questo è stato poi dimostrato vero per il primo miliardo e mezzo di armoniche, senza che ciò implichi che sia vero sempre. Questa è l'ipotesi di Riemann; ogni soluzione della funzione zeta ha parte "reale" uguale ad ½. Chi proverà questa ipotesi vincerà il premio Clay da un milione di dollari...!!! (Clay Mathematics Institute di Cambridge - Massachusetts)
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