Piacere. Io sono la classica sfigata che crede nell' amore. Si, non dovrei, perche' alla fine, come il PER SEMPRE, non esiste.Voi? Per la societa' di oggi siete degli sfigati, se ci credete. Esattemnte, io sono una sfigata, per il mio ex ragazzo, il quale sono perdutamente innamorata; Adesso lui non ci crede piu' , e sono io quella sfigata.Sono una sfigata con i capelli biondi. Una sfigata nana. Si, di quelle classiche;Si, una di quelle con gli occhi azzurri, e maledettamente magra. Si, non scherzo. Io peso quanto mio fratello. Mio fratello ha dieci anni, io quattordici.Sono una di quelle sfigate che si sfoga con la musica rock. E che non segue la moda del tutto. Voglio dire. Io guarderò in giro i bei vestiti qualcuno ne avro' anche. Ma io mi vesto con la prima cazzata che trovo nell'armadio. Per esempio. Adesso sono in pigiama. Pigiama per modo di dire. Una T-shirt maledettamente larga e lunga. Di un blu oltremare orrendo. E sto scrivendo queste parole -Praticamente senza senso- a ritmo di Tears Don't Fall dei Bullet.Fino a ieri sera li odiavo.Poi, si, sono la classica sfigata che odia il cibo, ma che quando e' depressa si divora un barattolo di nutella. Sono la sfigata che litiga un giorno si e l'altro anche con la sua migliore amica. Ma niente puo sostituirla. Sono la classica sfigata invisibile agli occhi del mondo;E agli occhi suoi.