Non mi interessa che cosa fai per guadagnarti da vivere,
voglio sapere che cosa ti fa soffrire e se osi sognare di
incontrare il
desiderio nel tuo cuore.
Non mi interessa quanti anni hai,
voglio sapere se rischierai di sembrare ridicolo per amore,
per i tuoi sogni, per l'avventura di essere vivo.
Non mi interessa quali pianeti sono in quadratura con la tua
luna,
voglio sapere se hai toccato il centro del tuo dispiacere,
se sei stato aperto dai tradimenti della vita o ti sei inaridito
e chiuso
per la paura di soffrire ancora.
Voglio sapere se puoi sopportare il dolore, mio o tuo,
senza muoverti per nasconderlo, sfumarlo o risolverlo.
Non mi interessa se la storia che racconti è vera,
voglio sapere se riusciresti a deludere qualcuno per mantenere
fede a te
stesso;
se riesci a sopportare l'accusa di tradimento senza tradire la
tua anima.
Voglio sapere se puoi essere fedele e quindi degno di fiducia.
Voglio sapere se riesci a vivere con il fallimento, mio e
tuo,
e comunque rimanere in riva a un lago e gridare alla luna
piena
d'argento: "Sì!"
Non mi interessa sapere dove vivi o quanti soldi hai,
voglio sapere se riesci ad alzarti dopo una notte di dolore e
di
disperazione,
sfinito e profondamente ferito e fare ugualmente quello che devi
per i
tuoi figli.
Non mi interessa chi sei e come sei arrivato qui,
voglio sapere se rimani al centro del fuoco con me senza
ritirarti.
Non mi interessa dove o che cosa o con chi hai studiato,
voglio sapere chi ti sostiene all'interno, quando tutto il resto
ti
abbandona.
Voglio sapere se riesci a stare da solo con te stesso e se
apprezzi veramente la compagnia che ti sai tenere nei momenti di
vuoto.
(Tratto da "L’invito all’ascolto della vita" di Oriah
Mountain Dreamer)