Mi descrivo
Sono solo una scintilla..un giorno credetti di poter divenire fuoco..ma un secchio di indifferenza mi rispinse sotto la cenere..poi uno zefiro...
Non si accettano
amicizie
( Non accetto
amicizie)
A chi mi trova in chat chiedo molto
cortesemente di non chiedere incontri..nome..località.. nm. di
cell.. cam.. e foto..ora entro solo per fare quattro
chiacchiere.. e con una buona dose di intelligenza si possono
fare senza tutte queste generalità..solo parole..per perdere quel
prezioso inutile tempo che ho.
Risponderò a chi mi pare..altrimenti leggerò senza mai nessuna
intrusione da parte mia.
Ti feci dono della mia anima vestita di
carne..
..e nel momento più dolce aspettavo la tua..
ma facesti come fanno gli alberi di notte..
..rubano pezzi di luna ..
per possedere ali di farfalle..
Dio ha fallito in quel momento.
Conserva in te una Scintilla e
non concederla a nessuno..
..con quella Scintilla potrai attizzare un grande
incendio..
Com’ogni sorta
d’invenzione umana, soppiantata, superata, distrutta, annientata,
così son io, sola ed emarginata. Null’altra luce che il mio vecchio
ego, ancora in me vivo ma assopito, avvelenato, influenzato,
cattivo, diabolico.
L'arte del saper vivere consiste
nel mescolare bene il dimenticare ed il
ricordare.
Duro? No. Sono fragile, mi creda. Ed è la certezza
della mia
fragilità che mi porta a sottrarmi ai legami. Se mi abbandono, se
mi lascio catturare, sono perduto.
Un giorno seduta su una panchina che guardava il
Gianicolo chiesi ad una persona a me cara..cosa o chi ti ha
deluso per farti diventare così?...sono stato deluso ma ho anche
deluso..rispose...dopo poco mi deluse senza darmi tempo di
deluderlo. Era una persona molto tranquilla...
Alzai lo sguardo troppo in alto
e con ali di Icaro lo seguii
non sapevo che il dolore
sarebbe stato così cocente
come il sole.