"E i cielo tinto nel rubino stringeva al seno suo il muto giglio spenta la rosa nel viso candido bambino ricamava la parca fatal il sigillo vermiglio Igneo affluente del gentil ruscel diamante dolce scivolava al freddo mar del pianto. Fragil ebbro d'amor libravasi lo spirto vagante, e la terra la bruma copriva d'incanto ... "

 - Macbeth - Lady Lily White -

~* DRACULA - Bram Stoker ~ Francis Ford Coppola *~

"Vi condanno all'eterna fame di vitale sangue e alla vivente morte"

" L'Assenzio è l'afrodisiaco dell'io, la Fatina Verde che vive nell'Assenzio, vuole la vostra anima, ma con me sarete al sicuro"

Dracula :  " Bevete e unitevi a me nell'eterna vita... no.. no no ...non posso permetterlo!"

Mina :  "Vi prego, non importa"

Dracula :  "Sarete condannata a camminare nell'ombra della morte per I'eternità...Vi amo troppo per permetterlo"

Mina :  " Allora portatemi via da tutta questa morte!"

~ * ~               ~ * ~               ~ * ~

- Un Film, no anzi, un'opera davvero stuependa, intesa, sbalorditiva  -

Elevazione (C.Baudelaire)

LA MUSICA...

...FONTE ESSENZIALE DI PURA ENERGIA.

- * CANONE INVERSO *-

"un violino, un pianoforte, un amore, un fratello e tanti ricordi nell'anima... Grazie Ricky Tognazzi per questo capolavoro. Un inchino di cuore"

Jeno: Io non suono per te.
Questa musica è per le donne che hanno negli occhi la memoria del mondo.

...

Jeno: Quelle donne che sembrano qualcosa che non possono essere.

...

Jeno: Un giorno un uomo si innamorò di una donna. Quando se ne andò le lasciò questo violino, quella musica... e me.

Costanza: Era tuo padre quell'uomo?

Jeno: Io ero suo figlio. Quella musica è un canone inverso.

Costanza: Vuol dire che si può suonare a ritroso.

Jeno: Si, ti fa tornare indietro, a quando eri bambino

Arcadia è la Terra Mitica,
custodita nel profondo della memoria umana,
un sigillo di divina regalità che il tempo non domina. A
rcadia è la Terra Utopica, al di la del tempo e dello spazio,
dove si concepiscono i sogni e gli ideali
e dove essi trovano la forza per essere reali.
Arcadia è la Terra degli Dei,
il Magico Tempio della Primordiale Tradizione,
il Sacro Altare dinnanzi al quale
si incorona la Regale Stirpe del Portatore della Luce sulla Terra.
Arcadia è la Terra Reale, meta ambita dagli ardimentosi
Figli della Sacra Scienza,
dove essi giungono dopo aver superato eroiche e titaniche prove,
per essere degni di conoscere il Sublime Segreto,
il mistero insondabile della divina semplicità,
la Pietra Angolare che sostiene il Mondo.
Arcadia è la base,
l’inizio del nostro cammino,
è la via sotterranea che percorriamo trepidanti,
è la meta ed il frutto che raggiungiamo esultanti.
Arcadia è la dimora dell’Uno. 

* PRENDIMI L'ANIMA *

- Non c'è nulla di più folle, imprevedibile, estremo... e fantastico dell'Amore  -

JUNG : " Maledetta felicità! E' quello che diceva sempre mia madre quando ero piccolo. Voleva dire benedetta, ma... io credo che avesse ragione. Maledettà felicità!"

JUNG : "So che lei dirà che è colpa mia, professore... Ma logica e ragione non hanno mai avuto grande effetto sulla passione, giusto? Sono colpevole! Si! Colpevole si essere caduto vittima del mio stesso desiderio! Come lei stesso ha scritto, l'amore è quanto c'è di più prossimo alla psicosi! L'amore è pazzia! L'Amore è pazzia!"

~*~

...senza parole...

- Ragazze Interrotte -

"un film che fa pensare..."

il rasoio fa male
il fiume è troppo basso
l'acido è bestiale
la droga dà il collasso
la corda si spezza
la pistola è proibita
il gas puzza
allora...
...viva la vita!

Avete mai confuso il sogno con la vita? O rubato qualcosa pur avendo i soldi in tasca? Siete mai stati giù di giri? 
O creduto che il vostro treno si muovesse mentre invece era fermo? ...Forse ero pazza e basta. Forse erano gli anni 60.
O magari ero solo una ragazza, interrotta.

E' così facile perdere l'equilibrio e cadare in un baratro...è labile la mente e il filo su cui si cammina è troppo, troppo sottile.  ...Borderline...

SOGNO  O  INCUBO ?? ...
!? 

* COCCINELLA *

Coccinella sei volata fino a qui
Ti ha portata forse il vento o la fortuna
Sei venuta a vedere l’amore come si fa
Sei venuta ed io per caso ero qua…..

Coccinella piove e il bosco prende fiato
Sembra che l’autunno mai…qui sia passato
Mentre l’acqua disseta …le primule e le more…
Tu sul palmo della mia mano cerchi vita-----

IO SU DI LEI
IL VENTO SU NOI…….
TRA PAURA E PASSIONE
Pelle su pelle …noi siamo gli amanti
,,,,nel poco tempo….
Prigionieri di un mondo
Che manca d’esempio io…….

coccinella quanta forza sento adesso
Può’ durare in ogni vita che vivrò’…..”anche se”
Fare a meno di lei farebbe bello il resto
Ma poi penso il resto …a me…. ha mai pensato:::

IO SU DI LEI
IL VENTO SU NOI…….
TRA PAURA E PASSIONE
Pelle su pelle …noi siamo gli amanti
nel poco tempo
Prigionieri di un mondo
Che manca d’esempio io…….
Io su di lei….. la voglio sentire,,,,
voglio farla tremare…
Sento che vive… ed è vita che ha chiesto
“Come tu adesso“
io per questo momento….. pagherei ogni prezzo.

Io su di lei….Io su di lei

Biagio Antonacci

~* ODE ALLA LUNA *~

O luna, tu che illumini ogni sera il tempo del sonno,
dove il sogno prende il sopravvento sulla realtà,
dove le ombre cancellano la luce,
illumina anche il mio cuore, perennemente dolente.
O spicchio di luce,
che illumini i baci e le carezze dei giovani innamorati,
rischiara il loro cammino, perché, confusi dal loro sentimento,
non vedono l’irto sentiero dove si imprimono i loro inesperti passi.
O notte, portatrice di effimere illusioni,
il tuo manto stellato possa avvolgere le mie parole e consegnarle al vento,
affinché possa essere mio messaggero

MESSENGER 

  fatanera77@hotmail.it

Affittasi vita, molto bella, completa di tutto, amore e guerra, radici nel vento e calci in faccia nel senso più vero, che male fa. Restare a guardare il fumo degli anni che scorre veloce nei quadri dei tempi i sogni e le rose piantate nel cuore non sono le spine, che male fa.Così fragile, dal profondo del mio inferno canto fragile dai miei sbagli e da un dolore da difendere finché l’ultimo respiro stanco mi sorprenderà così fragile. Mi sono venduta le gioie e i dolori i baci in un letto e anche il domani e ho conquistato quel poco che ho avuto pagandomi il conto e poi chissà. Se un giorno potessi non sbagliare magari potrei anche dormire accanto ai tuoi occhi che sono la cosa più giusta e più vera che Dio mi dà. Fragile, dal profondo del mio inferno canto fragile dai miei sbagli e da un dolore da difendere finché l’ultimo respiro stanco mi sorprenderà così fragile così fragile così fragile