Non sono solito lasciare commenti o esercitare una sorta di recensione di merito su quello che leggo, però mi incuriosisce consultare i profili adottando il criterio di selezione "ad-minchiam".
Trovo poco interessanti quelli "zuppi" di citazioni dotte altrui, mentre apprezzo quelli in cui il pensiero viene espresso con parole "sentite" da chi le scrive.
Inopportuno tentare dei PVT rischiando il momento meno adatto; è sempre LEI a scegliere con chi interloquire, per cui di norma spero che la sincerità espressa nel profilo possa risultare interessante per qualcuna che prenda l'iniziativa per dar vita ad un dialogo.
Mi dissocio dalla massa di imbecilli che ha creato la nomea secondo la quale il maschio frequentatore della chat sia tendenzialmente un maleducato molestatore, volgare ed "ingrifato".